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Dopo Firenze anche Ravenna accoglie trionfalmente il Macbeth diretto da Riccardo Muti |
Macbeth cronaca del sublime |
sevizio di Attilia Tartagni |
Pubblicato il 16 Luglio 2018 |
RAVENNA - Pubblico delle grandi occasioni al Pala De Andrè il 15 luglio 2018 per il Macbeth in forma di concerto reduce dai successi fiorentini, l’opera che Giuseppe Verdi compose su versi di Francesco Maria Piave nel 1847 per il Teatro della Pergola di Firenze in soli due mesi, mentre stava lavorando a I masnadieri e su cui rimise le mani nel 1865 con il poeta Andrea Maffei per la ripresa di Parigi. Macbeth, tratto da Shakespeare, dramma oscuro ordito per smania di potere fra austeri castelli e natura selvaggia scozzese, è la decima opera di Verdi e la prima tratta dal teatro del Bardo. Per festeggiare il cinquantesimo della sua collaborazione con il Maggio Musicale Fiorentino iniziata nel 1968 e protrattasi fino al 1981, il M° Riccardo Muti ha creato un evento raffinatissimo in cui, anche per assenza di elementi di distrazione quale è sicuramente la scenografia e talvolta la regia, è emerso dirompente l’accordo perfetto fra musica e parola, ma anche il rinnovato linguaggio del compositore sedotto da una teatralità oscillante fra il crudo realismo e l’onirico in cui egli sa calibrare perfettamente i rapporti fra intreccio narrativo, l’interiorità dei personaggi e contesti. Il maestro Muti, con la sua illuminata direzione, ha dimostrato che nel Macbeth la musica (tanta e bella) è così espressiva da rendere secondaria la rappresentazione in forma scenica. Pensiamo alla scena del banchetto del secondo atto, emblematica nella storia, molto teatrale e musicalmente ricchissima: l’abbiamo gustata sotto il profilo musicale e vocale senza perdere un passaggio della narrazione. Grande dispiegamento di mezzi sul palco, dalla compatta Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino al superbo Coro preparato da Lorenzo Fratini, al formidabile cast canoro: il baritono Luca Salsi (Macbeth), il tenore Francesco Meli (Macduff), il basso Riccardo Zanellato (Banco), il soprano Vittoria Yeo, già Lady Macbeth a Ravenna nel 2016, il mezzosoprano Antonella Carpenito, Dama di Lady Macbeth e Riccardo Rados nel ruolo di Malcom. Nell’opera dal fascino arcano, ci sono brani strumentali sorprendentemente innovativi e arie meravigliose (equamente distribuite fra i personaggi), come Ah la paterna mano del 4° atto cantata da Meli, un veterano del ruolo, in modo quanto mai incisivo e struggente; come Pietà, rispetto, amore che Salsi/Macbeth ha declinato, conscio della sua prossima fine, con sapienza esperta e con tutto il proprio umano sentire, e c’è l’aria Come dal ciel precipita: la canta Banco (Riccardo Zanellato), caduto in un agguato insieme al figlio, scatenando brividi di “larve e di terror” che richiamano applausi in corso d’opera per il basso. Ma il ruolo strategico è quello della Lady le cui arie segnano il passaggio dalla spavalda sicurezza di Vieni, t’affretta alle prime inquietudini di La luce langue, dal trionfo di Si colmi il calice alla dissoluzione personale di Una macchia è qui, quando la Lady è ormai preda della follia e la partitura asseconda quell’ostinato lavarsi le mani dal sangue incancellabile. Vittoria Yeo ha reso con efficacia i passaggi psicologici del suo personaggio fino all’annientamento finale. Anche se non possiede quella voce …aspra, soffocata, cupa… auspicata da Verdi nei suoi scritti, è transitata dai gorgheggi iniziali alle oscillazioni fra trionfo e terrore del banchetto fino al canto declamato delirante e rantolante dell’ultimo atto, rendendo efficacemente i mutamenti della Lady quale motore della storia. Gran parte del merito del successo, insieme all’eccellente cast, va al Coro del Maggio Musicale Fiorentino che nell’opera è presenza costante e mutante, dal popolo dei cortigiani ossequiosi alle inquietanti vocalità che animano la foresta dei presagi al popolo soggiogato dall’usurpatore nel magnifico canto Patria oppressa. Nell’opera in forma di concerto il canto è “nudo” ma necessario come una colonna portante, soltanto l’orchestra mantiene l’identico ruolo, ma la sua resa risulta come amplificata, c’è attenzione al dettaglio, ogni passaggio, ogni sfumatura diventano evidenti e ciò che non si vede delle ambientazioni e degli intrecci è la musica a evocarlo. Nell’attenta lettura di Muti l’opera è stata onorata non solo nella sua “tinta” o visione generale, ma nella valorizzazione del particolare, di quella minuta verità che si svela mano a mano che aumenta la conoscenza e di conoscenza di quest’opera Muti ne ha davvero tanta, l’ha incisa e diretta molte volte. Certo in forma di concerto l’opera per il pubblico è più impegnativa, spogliata di tutti gli orpelli che ne fecero la grande impresa dell’Ottocento: ha la perfezione del Cd con tutta la tensione emotiva della diretta.
Il Macbeth sarà anche oggetto della quarta edizione dell’Italian Opera Academy che Muti (apriamo una parentesi per sottolineare che il Maestro si è visto aggiudicare recentemente il Praemium Imperiale per la musica conferito annualmente dalla Japan Art Association) organizza per giovani direttori d’orchestra e maestri collaboratori. Decima opera di Verdi, la sua carica di drammaticità e di elementi fantastici ne fanno un’isola nella produzione verdiana e pur essendo un’opera giovanile, contiene i prodromi della maturità di cui fanno parte Otello e Falstaff pure ispirate a lavori di Shakespeare. Nella direzione di Muti, l’abbiamo percepita in tutta la sua straordinarietà, dove Verdi, come Muti ebbe a scrivere nel secondo libro a lui dedicato, è «un compositore che rispetto alla sua epoca è avanti di decenni» e «in alcuni momenti i colori dell’orchestra annunciano l’espressionismo.»
Crediti fotografici: Silvia Lelli per Ravenna Festival Nella miniatura in alto: il basso Riccardo Zanellato (Banco)
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Orlando nelle trame di Alcina
intervento di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Ottima messa in scena nel Teatro "Claudio Abbado" dell' Orlando Furioso di Antonio Vivaldi nella edizione critica curata da Federico Maria Sardelli e Alessandro Borin. Il maestro Sardelli era anche sul podio della brava Orchestra Barocca Accademia dello Spirito Santo di Ferrara. Quindi tre atti, così come Vivaldi ideò per la premiere al Teatro Sant'Angelo di Venezia nell'autunno del 1727. Ottima messa in scena, oltre che per la comprovata efficacia di Sardelli nell'esecuzione del repertorio barocco, soprattutto per la visionaria regia di Marco Bellussi, coadiuvato da Fabio Massimo Iaquone (ideazione e regia video), Matteo Paoletti Franzato (scene), Elisa Cobello (costumi) e Marco Cazzola (luci). La visionaria regia ci trasporta nel poema ariostesco (o quantomeno in ciò che del poema dell'Ariosto utilizzò a suo tempo il librettista Grazio Braccioli) dove tutto è fantascientifico
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Echi dal Territorio
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Una Tempesta molto gradevole
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Difficile assistere oggi a qualche masque messo in scena nei nostri teatri, nonostante la freschezza musicale e la bellezza di questi veri capisaldi della più radicata cultura musicale britannica; il masque era in auge prima dello "spodestamento" operato anche in Gran Bretagna dall'opera settecentesca italiana o in stile italiano. Ebbene
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Echi dal Territorio
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Xtra per tre
redatto da Athos Tromboni FREE
FERRARA - Si chiama "Xtra" - un nome avveniristico - ma sarà fatta di musica da grande repertorio cameristico. È la nuova rassegna di Ferrara Musica, ideata per dare una ribalta a formazioni e musicisti solisti di grande talento. Ad illustrare il programma sono intervenuti l'assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, Marco Gulinelli, il curatore
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Opera dal Centro-Nord
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Quel Don Pasquale sempre fresco
servizio di Simone Tomei FREE
FIRENZE - Quello che è stato ritorna dicevano sempre i nostri vecchi. Ed è proprio così: in un momento non facile per il Teatro del Maggio, l’idea di rispolverare una vecchia produzione di Don Pasquale di Gaetano Donizetti si è rivelata una scelta molto azzeccata che ha riportato indietro nel tempo i più veterani melomani. La riproposizione dello spettacolo
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Opera dal Nord-Ovest
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Beatrice di Tenda da visibilio
servizio di Simone Tomei FREE
GENOVA – Procede con scelte azzeccate e particolarmente ricercate la stagione operistica del Teatro Carlo Felice di Genova con un altro capolavoro belliniano, Beatrice di Tenda. Sono già due stagioni che le opere del catanese compaiono nel cartellone del teatro genovese: nel 2021 Bianca e Fernando – secondo l’edizione riservata proprio al teatro ligure
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Opera dal Nord-Est
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Nabucco fra Oren e Del Monaco
servizio di Rossana Poletti FREE
TRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. L’avventura del Nabucco in scena in questi giorni al Teatro Verdi di Trieste comincia con una conferenza stampa, nella quale Daniel Oren, maestro concertatore e direttore, ha espresso che questo terzo titolo di Giuseppe Verdi, suo primo grande successo, è molto importante per il popolo ebraico, «... per
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Opera dal Nord-Est
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Nel Campielo xe bel quel che piase
servizio di Athos Tromboni FREE
VERONA - Fu così che per la prima volta in assoluto Il Campiello di Ermanno Wolf-Ferrari andò in scena nel Teatro Filarmonico di Verona. E fu così che alla "prima" venne accolto da un pubblico numeroso con molti minuti di applausi a fine recita e con vere ovazioni per alcuni protagonisti di quella commedia musicale. Chissà se le cronache del futuro, parlando del
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Opera dal Centro-Nord
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Un Trovatore quasi disastro
servizio di Simone Tomei FREE
LUCCA – Il trovatore di Giuseppe Verdi chiude la stagione lirica 2023/2024 del Teatro del Giglio di Lucca. Si tratta di una coproduzione che vede come attori - oltre l’Istituzione lucchese - la Fondazione Teatri di Piacenza, la Fondazione Teatro Comunale di Modena, la Fondazione Teatro Goldoni di Livorno il Teatro dell’Opera Giocosa di Savona.
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Eventi
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Vi presentiamo La Bohčme
servizio di Angela Bosetto FREE
VERONA – Dopo tredici anni di assenza è ufficialmente partito il conto alla rovescia: la prossima estate La Bohème di Giacomo Puccini tornerà in Arena durante il 101° Festival lirico; il capolavoro di Puccini verrà rappresentato il 19 e il 27 luglio 2024 con la direzione di Daniel Oren. Trattandosi di una nuova produzione di Fondazione Arena
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Opera dal Nord-Ovest
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Idomeneo da manuale
servizio di Simone Tomei FREE
Genova – L’ Idomeneo di Wolfgang Amadeus Mozart è un capolavoro che incanta con la sua profonda drammaticità e la sua sublime bellezza musicale. La trama, ambientata nell'antica Grecia, ruota attorno al re Idomeneo, il quale, dopo essere stato salvato da un naufragio grazie all’aiuto divino, si trova costretto a sacrificare suo figlio
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Eventi
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Il 35° nel segno della solidarietā
servizio di Athos Tromboni FREE
RAVENNA - il Teatro Alighieri era gremito di pubblico, giornalisti, operatori video e radio per la presentazione della 35.ma edizione di Ravenna Festival 2024, che si svolgerà dall’11 maggio al 9 luglio e farà registrare oltre 100 alzate di sipario; gli artisti coinvolti sono più di mille, dai grandi nomi della musica classica e del canto lirico, fino ad alcuni "menestrelli"
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Opera dall Estero
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Grande Das Rheingold in piccolo spazio
servizio di Ramón Jacques FREE
LOS ANGELES (USA) - La sala concerti Walt Disney Hall, sede dell’orchestra Los Angeles Philharmonic, è situata nel cuore della città e ha festeggiato nel 2023 i suoi vent'anni (è stata inaugurata il 23 ottobre 2003). E’ stata progettata e realizzata con la supervisione dal famoso architetto e designer canadese-americano Frank Gehry (1929)
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Opera dal Centro-Nord
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Ecco la Butterfly del fiasco
servizio di Simone Tomei FREE
LUCCA – Al Teatro del Giglio approda con grande apprezzamento del pubblico la versione bresciana di Madama Butterfly di Giacomo Puccini (datata 28 maggio 1904) dopo che il clamoroso fiasco del Teatro alla Scala di qualche mese prima, indusse il compositore a rimettere le mani sulla partitura. La scelta dell’adattamento bresciano per il Teatro del
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Opera dal Nord-Est
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Arianna tra il buffo e il commovente
servizio di Rossana Poletti FREE
TRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. Ci è voluto Richard Strauss e la sua Arianna a Nasso per far comprendere quanto poco interessasse a certi ricchi la realizzazione di uno spettacolo, quanto poco comprendessero le dinamiche che stanno attorno e dentro la preparazione di un lavoro teatrale. «Pago e voglio quello che
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Personaggi
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Incontro con Lorenzo Cutųli
servizio di Edoardo Farina FREE
FERRARA - Il 100° anniversario dalla morte di Giacomo Puccini rappresenta un’occasione per commemorare e ripercorrere la vita e la carriera di uno dei più grandi musicisti italiani. Le sue Opere, ancora oggi, continuano a essere rappresentate sui palcoscenici più prestigiosi del mondo, celebrando lo straordinario valore artistico delle composizioni
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Opera dal Nord-Est
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Il Barbiere eccellente
servizio di Nicola Barsanti FREE
VENEZIA - Se pensiamo al fascino di un teatro risorto per più di una volta dalle proprie ceneri, e vi aggiungiamo la suggestione di esservi dentro nel vivo del carnevale della “Serenissima” non può venire in mente un gioiello della produzione rossiniana: Il barbiere di Siviglia. Ed è proprio a quest’opera che abbiamo assistito, la seconda in cartellone
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Opera dal Centro-Nord
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Manon Lescaut e il gesto della Lyniv
servizio di Nicola Barsanti FREE
BOLOGNA - Il Teatro Comunale Nouveau inaugura la propria stagione operistica 2024 con il primo vero e proprio gioiello della produzione pucciniana: Manon Lescaut. Ottima scelta per onorare il centenario della morte del compositore lucchese, avvenuta il 29 novembre del 1924 a Bruxelles. La Manon Lescaut rappresenta per la carriera
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Echi dal Territorio
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Bologna Festival numero 43
redatto da Athos Tromboni FREE
BOLOGNA - La 43.esima edizione di Bologna Festival 2024, da marzo a novembre, presenta alcuni dei più interessanti direttori dell’odierna scena musicale quali Teodor Currentzis, per la prima volta a Bologna con la sua orchestra musicAeterna, Vladimir Jurowski con la Bayerisches Staatsorchester e Paavo Järvi con la Die Deutsche
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Jazz Pop Rock Etno
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Jazz e altro allo Spirito
redatto da Athos Tromboni FREE
FERRARA - Varato il calendario dei concerti "Tutte le Direzioni in Winter&Springtime 2024", organizzata da Il Gruppo dei 10 con qualche novità e collaborazione in più rispetto ai precedenti. La location è (quasi sempre) la stessa: il ristorante lo Spirito di Vigarano Mainarda (Ferrara), nell’intimo tepore delle sue suggestive sale, immerso nella
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Opera dal Centro-Nord
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La bohčme visual della Muti
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Suggestivo l'allestimento di La bohème di Giacomo Puccini curato da Cristina Mazzavillani Muti per il Teatro Alighieri di Ravenna, approdato ieri sera al Comunale "Claudio Abbado" di Ferrara. Pubblico della grandi occasioni ("sold-out" si dice oggi, con un inglesismo ormai sostitutivo di "tutto esaurito" d'italiana fattura); pubblico
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Opera dal Nord-Ovest
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Don Pasquale allestimento storico
servizio di Nicola Barsanti FREE
TORINO - Il titolo designato per l’inaugurazione del cartellone d’opera 2024 del Teatro Regio di Torino è il Don Pasquale di Gaetano Donizetti. Qui riproposto nel fortunato allestimento della fine degli anni '90 del Novecento, firmato da uno dei maestri della drammaturgia musicale italiana: il regista, scrittore e giornalista Ugo Gregoretti, la cui regia
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Jazz Pop Rock Etno
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Jazz Club Ferrara 45 concerti
redatto da Athos Tromboni FREE
FERRARA - Dal 26 gennaio 2024, prende il via al Torrione San Giovanni la seconda parte della 25.ma stagione di Ferrara in Jazz. Grandi nomi del jazz internazionale e largo spazio ai giovani, per complessivi 45 concerti accompagnati da eventi culturali collaterali, realizzati con il contributo del Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune
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Opera dal Nord-Est
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Bolena e Seymur destino congiunto
servizio di Rossana Poletti FREE
TRIESTE – Teatro Verdi. Nell’ Anna Bolena di Gaetano Donizetti, in scena al Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, primeggia la qualità del cast. Un gruppo di cantanti straordinari, che contribuiscono in modo determinante al buon esito della rappresentazione. Se si eccettua qualche piccola quasi impercettibile incertezza nel primo atto la prova
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Opera dal Nord-Ovest
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Haroutounian una Butterfly di riferimento
servizio di Simone Tomei FREE
GENOVA – Prosegue con successo la stagione del Teatro Carlo Felice grazie ad una bellissima produzione dell’opera “nipponica” di Giacomo Pucccini, Madama Butterfly. Il contesto scenico-registico firmato da Alvis Hermanis si sviluppa in uno spettacolo sostanzialmente classico e iconografico dove l’immagine stereotipata del Giappone
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Opera dal Centro-Nord
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Un Trovatore cosė cosė
servizio di Nicola Barsanti FREE
LIVORNO - Torna a distanza di 50 anni di assenza al Teatro Goldoni e 27 anni dopo la sua ultima apparizione nella città di Livorno (ma fu al Teatro La Gran Guardia) Il trovatore, uno dei titoli più amati di Giuseppe Verdi. Un ritorno tanto atteso che non convince, pertanto inferiore alle aspettative. Gli anelli deboli di questa produzione riguardano
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Opera dal Centro-Nord
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Barbiere di Siviglia stratosferico
servizio di Nicola Barsanti FREE
PARMA - Il Teatro Regio di Parma inaugura il cartellone d’opera del 2024 con il fiore all’occhiello di Gioacchino Rossini: Il Barbiere di Siviglia. Com’è noto ai più, nel 1782 Giovanni Paisiello scrisse un’opera dallo stesso titolo e con lo stesso soggetto, da qui la decisione del maestro di Pesaro di intitolare la sua nuova composizione (almeno in un primo
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