|
Archivio giornale www.gliamicidellamusica.net
|
|
La penultima opera del Cigno di Busseto in scena con successo al Teatro Verdi di Trieste |
Otello nel blu di Ciabatti |
servizio di Rossana Poletti |
Pubblicato il 06 Novembre 2022 |
TRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. «Non è un dramma della gelosia...» aveva affermato il regista Giulio Ciabatti alla conferenza di presentazione dell’Otello, andato in scena al Teatro Verdi di Trieste: «... la gelosia è solo l’apparenza, ma la scrittura musicale ci porta lontano, in un luogo in cui non c’è giustizia sociale e neanche quella divina. Giuseppe Verdi reinventa il teatro classico e tradisce Shakespeare (ndr. taglia tutti gli antefatti presenti nella tragedia del Bardo, che mostrano quanto poco sia gradita l’unione tra il Moro e la giovane veneziana), fa fuggire Jago e non lo uccide. E l’ironia del tragico permea tutta l’opera. In ogni storia c’è un cattivo eroe, Jago traduce sul piano personale un problema politico: mettere in dubbio l’innocenza e purezza di Desdemona e Otello. Assistiamo qui alla dissoluzione dell’eroe, l’apparenza supera la realtà, concetto molto più importante e attuale. E poi c’è il tema della rispettabilità di Cassio: cosa siamo disposti a cedere in nome della rispettabilità, in nome dell’apparenza? Desdemona non è una vittima di femminicidio, questi argomenti attuali non hanno niente a che vedere con Verdi e Shakespeare. Recita il suo credo di pietà per la fragilità e follia umana, ma scagiona il Moro prima di morire. Il divino rimane invisibile, nascosto, incomprensibile, inaudito; Verdi manifesta solo un barlume di pietà per chi recita un copione che altri hanno scritto.» E’ l’età avanzata che sopisce le grandi passioni che avevano caratterizzato l’opera del compositore di Busseto, che ora sfodera una maggior comprensione delle dinamiche umane, senza la speranza delle idealità giovanili, con la rassegnazione che la maturità inevitabilmente si trascina dietro, una triste e oscura rassegnazione, come peraltro era accaduto a Rossini che per molti anni non diede segno di vita artistica per finire poi la sua esperienza operistica con il Guglielmo Tell.
Ciabatti è stato criticato da alcuni per la scelta delle scene, scarne uguali per tutti gli atti: «Una stanza blu e alabastro, colonne e piattaforma al centro, essenziale, nulla a che vedere con la tradizione ma neanche con la contemporaneità, i giovani devono venire a teatro per la magia dello stesso, - aveva affermato - non perché le scene riflettono la contemporaneità.» E come non dargli ragione quando riesce finalmente a fare teatro con le masse artistiche, con il loro movimento in scena, con l’uso mirabile dei colori delle vesti, che dal rosso centrale delle danzatrici, che mimano il fuoco, degradano fino alle sfumature marroni del contorno, e delle luci che, affianco alla potenza della musica e delle voci, rendono mirabilmente il momento del coro che intona “Fuoco di gioia”, mentre il sordido tranello di Jago è già partito. C’è sintonia d’intenti tra regista e direttore musicale: Daniel Oren ricorda che è importante l’accordo con il regista Ciabatti, che ama la musica e l’opera, e che «... esprime un’estetica del gusto, aborrendo il gusto dell’orrore che oggi imperversa e che non posso sopportare.» Importante il ritorno alla direzione dell’Orchestra del Verdi di Daniel Oren. La scelta segna la volontà di risalire una china che si cominciava a dimostrare pericolosa. Si riparte da ciò che si conosce e che al Verdi di Trieste mosse i primi passi di una folgorante carriera artistica. «Otello di Verdi è una delle opere più difficili da mettere in scena - afferma Oren - siamo in un altro mondo, dopo 16 anni di interruzione dall’Aida, Verdi affronta una nuova fase, nel contenuto e nella forma. Si entra subito nella tempesta non c’è ouverture; il duetto d’amore del primo atto è il secondo dei due unici composti da Verdi, l’altro è quello tra Riccardo e Amelia in Un ballo in maschera. Appoggiato ai violoncelli divisi, suono meraviglioso, ma non si sviluppa più simmetricamente, di quattro in quattro battute, ma procede senza ritorni in un crescendo di commovente passionalità. Il concertato del terzo atto, Verdi è il re dei concertati,- ricorda il direttore musicale - appare in una struttura completamente rinnovata, dodici personaggi ed ognuno esprime caratteri diversi e nell’insieme un’armonia straordinaria.» E sulla scelta dei cantanti Oren ricorda come non sia facile creare oggi una compagnia per l’opera, non ci sono più Otelli: «Ci vuole un colore speciale per questo ruolo, un tenore scuro drammatico, Jago è baritono drammatico di grande qualità, come pure il soprano.» Per Otello è stato scelto Arsen Soghomonyan, che è un baritono e forse per questo sembra faticare all’inizio della sua interpretazione nel primo atto, prosegue poi con successo la sua prova e convince. Nel duetto “Dio ti giocondi, o sposo”, combattuto tra l’amore per la donna e il demone della gelosia che lo divora, esprime con vigore il contrasto dei sentimenti da cui è travolto. Desdemona è Lianna Haroutounian, sfodera un’ottima tecnica vocale, capace di una grande estensione, lesina a tratti una passionalità che sarebbe ovvia per i momenti vissuti. Lo Jago del giovane baritono Roman Burdenko è probabilmente il migliore interprete della compagnia, forte di una qualità recitativa importante, capace di trasmettere la crudeltà del personaggio, ma anche di alternare i due registri della facciata e dell’intrigo. Ottimi tutti i comprimari, dal notevole Cassio di Mario Bahg all’Emilia di Marina Ogii, e ancora Giovan Battista Parodi (Lodovico), Enzo Peroni (Roderigo), Fulvio Valenti (Montano) e Giuliano Pelizon (Un araldo). (La recensione si riferisce alla recita di venerdì 4 novembre 2022)
Crediti fotografici: Fabio Parenzan per il Teatro Verdi di Trieste Nella miniatura in alto: il regista Giulio Ciabatti Sotto: Arsen Soghomonyan (Otello) e Roman Burdenko (Jago) Al centro: Lianna Haroutounian (Desdemona) In fondo: panoramica sull'allestimento triestino
|
< Torna indietro
Parliamone
|
Orlando nelle trame di Alcina
intervento di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Ottima messa in scena nel Teatro "Claudio Abbado" dell' Orlando Furioso di Antonio Vivaldi nella edizione critica curata da Federico Maria Sardelli e Alessandro Borin. Il maestro Sardelli era anche sul podio della brava Orchestra Barocca Accademia dello Spirito Santo di Ferrara. Quindi tre atti, così come Vivaldi ideò per la premiere al Teatro Sant'Angelo di Venezia nell'autunno del 1727. Ottima messa in scena, oltre che per la comprovata efficacia di Sardelli nell'esecuzione del repertorio barocco, soprattutto per la visionaria regia di Marco Bellussi, coadiuvato da Fabio Massimo Iaquone (ideazione e regia video), Matteo Paoletti Franzato (scene), Elisa Cobello (costumi) e Marco Cazzola (luci). La visionaria regia ci trasporta nel poema ariostesco (o quantomeno in ciò che del poema dell'Ariosto utilizzò a suo tempo il librettista Grazio Braccioli) dove tutto è fantascientifico
...prosegui la lettura
|
|
|
Echi dal Territorio
|
Xtra per tre
redatto da Athos Tromboni FREE
FERRARA - Si chiama "Xtra" - un nome avveniristico - ma sarà fatta di musica da grande repertorio cameristico. È la nuova rassegna di Ferrara Musica, ideata per dare una ribalta a formazioni e musicisti solisti di grande talento. Ad illustrare il programma sono intervenuti l'assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, Marco Gulinelli, il curatore
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Quel Don Pasquale sempre fresco
servizio di Simone Tomei FREE
FIRENZE - Quello che è stato ritorna dicevano sempre i nostri vecchi. Ed è proprio così: in un momento non facile per il Teatro del Maggio, l’idea di rispolverare una vecchia produzione di Don Pasquale di Gaetano Donizetti si è rivelata una scelta molto azzeccata che ha riportato indietro nel tempo i più veterani melomani. La riproposizione dello spettacolo
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
Beatrice di Tenda da visibilio
servizio di Simone Tomei FREE
GENOVA – Procede con scelte azzeccate e particolarmente ricercate la stagione operistica del Teatro Carlo Felice di Genova con un altro capolavoro belliniano, Beatrice di Tenda. Sono già due stagioni che le opere del catanese compaiono nel cartellone del teatro genovese: nel 2021 Bianca e Fernando – secondo l’edizione riservata proprio al teatro ligure
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Nabucco fra Oren e Del Monaco
servizio di Rossana Poletti FREE
TRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. L’avventura del Nabucco in scena in questi giorni al Teatro Verdi di Trieste comincia con una conferenza stampa, nella quale Daniel Oren, maestro concertatore e direttore, ha espresso che questo terzo titolo di Giuseppe Verdi, suo primo grande successo, è molto importante per il popolo ebraico, «... per
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Nel Campielo xe bel quel che piase
servizio di Athos Tromboni FREE
VERONA - Fu così che per la prima volta in assoluto Il Campiello di Ermanno Wolf-Ferrari andò in scena nel Teatro Filarmonico di Verona. E fu così che alla "prima" venne accolto da un pubblico numeroso con molti minuti di applausi a fine recita e con vere ovazioni per alcuni protagonisti di quella commedia musicale. Chissà se le cronache del futuro, parlando del
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Un Trovatore quasi disastro
servizio di Simone Tomei FREE
LUCCA – Il trovatore di Giuseppe Verdi chiude la stagione lirica 2023/2024 del Teatro del Giglio di Lucca. Si tratta di una coproduzione che vede come attori - oltre l’Istituzione lucchese - la Fondazione Teatri di Piacenza, la Fondazione Teatro Comunale di Modena, la Fondazione Teatro Goldoni di Livorno il Teatro dell’Opera Giocosa di Savona.
...prosegui la lettura
|
|
Eventi
|
Vi presentiamo La Bohčme
servizio di Angela Bosetto FREE
VERONA – Dopo tredici anni di assenza è ufficialmente partito il conto alla rovescia: la prossima estate La Bohème di Giacomo Puccini tornerà in Arena durante il 101° Festival lirico; il capolavoro di Puccini verrà rappresentato il 19 e il 27 luglio 2024 con la direzione di Daniel Oren. Trattandosi di una nuova produzione di Fondazione Arena
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
Idomeneo da manuale
servizio di Simone Tomei FREE
Genova – L’ Idomeneo di Wolfgang Amadeus Mozart è un capolavoro che incanta con la sua profonda drammaticità e la sua sublime bellezza musicale. La trama, ambientata nell'antica Grecia, ruota attorno al re Idomeneo, il quale, dopo essere stato salvato da un naufragio grazie all’aiuto divino, si trova costretto a sacrificare suo figlio
...prosegui la lettura
|
|
Eventi
|
Il 35° nel segno della solidarietā
servizio di Athos Tromboni FREE
RAVENNA - il Teatro Alighieri era gremito di pubblico, giornalisti, operatori video e radio per la presentazione della 35.ma edizione di Ravenna Festival 2024, che si svolgerà dall’11 maggio al 9 luglio e farà registrare oltre 100 alzate di sipario; gli artisti coinvolti sono più di mille, dai grandi nomi della musica classica e del canto lirico, fino ad alcuni "menestrelli"
...prosegui la lettura
|
|
Opera dall Estero
|
Grande Das Rheingold in piccolo spazio
servizio di Ramón Jacques FREE
LOS ANGELES (USA) - La sala concerti Walt Disney Hall, sede dell’orchestra Los Angeles Philharmonic, è situata nel cuore della città e ha festeggiato nel 2023 i suoi vent'anni (è stata inaugurata il 23 ottobre 2003). E’ stata progettata e realizzata con la supervisione dal famoso architetto e designer canadese-americano Frank Gehry (1929)
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Ecco la Butterfly del fiasco
servizio di Simone Tomei FREE
LUCCA – Al Teatro del Giglio approda con grande apprezzamento del pubblico la versione bresciana di Madama Butterfly di Giacomo Puccini (datata 28 maggio 1904) dopo che il clamoroso fiasco del Teatro alla Scala di qualche mese prima, indusse il compositore a rimettere le mani sulla partitura. La scelta dell’adattamento bresciano per il Teatro del
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Arianna tra il buffo e il commovente
servizio di Rossana Poletti FREE
TRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. Ci è voluto Richard Strauss e la sua Arianna a Nasso per far comprendere quanto poco interessasse a certi ricchi la realizzazione di uno spettacolo, quanto poco comprendessero le dinamiche che stanno attorno e dentro la preparazione di un lavoro teatrale. «Pago e voglio quello che
...prosegui la lettura
|
|
Personaggi
|
Incontro con Lorenzo Cutųli
servizio di Edoardo Farina FREE
FERRARA - Il 100° anniversario dalla morte di Giacomo Puccini rappresenta un’occasione per commemorare e ripercorrere la vita e la carriera di uno dei più grandi musicisti italiani. Le sue Opere, ancora oggi, continuano a essere rappresentate sui palcoscenici più prestigiosi del mondo, celebrando lo straordinario valore artistico delle composizioni
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Il Barbiere eccellente
servizio di Nicola Barsanti FREE
VENEZIA - Se pensiamo al fascino di un teatro risorto per più di una volta dalle proprie ceneri, e vi aggiungiamo la suggestione di esservi dentro nel vivo del carnevale della “Serenissima” non può venire in mente un gioiello della produzione rossiniana: Il barbiere di Siviglia. Ed è proprio a quest’opera che abbiamo assistito, la seconda in cartellone
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Manon Lescaut e il gesto della Lyniv
servizio di Nicola Barsanti FREE
BOLOGNA - Il Teatro Comunale Nouveau inaugura la propria stagione operistica 2024 con il primo vero e proprio gioiello della produzione pucciniana: Manon Lescaut. Ottima scelta per onorare il centenario della morte del compositore lucchese, avvenuta il 29 novembre del 1924 a Bruxelles. La Manon Lescaut rappresenta per la carriera
...prosegui la lettura
|
|
Echi dal Territorio
|
Bologna Festival numero 43
redatto da Athos Tromboni FREE
BOLOGNA - La 43.esima edizione di Bologna Festival 2024, da marzo a novembre, presenta alcuni dei più interessanti direttori dell’odierna scena musicale quali Teodor Currentzis, per la prima volta a Bologna con la sua orchestra musicAeterna, Vladimir Jurowski con la Bayerisches Staatsorchester e Paavo Järvi con la Die Deutsche
...prosegui la lettura
|
|
Jazz Pop Rock Etno
|
Jazz e altro allo Spirito
redatto da Athos Tromboni FREE
FERRARA - Varato il calendario dei concerti "Tutte le Direzioni in Winter&Springtime 2024", organizzata da Il Gruppo dei 10 con qualche novità e collaborazione in più rispetto ai precedenti. La location è (quasi sempre) la stessa: il ristorante lo Spirito di Vigarano Mainarda (Ferrara), nell’intimo tepore delle sue suggestive sale, immerso nella
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
La bohčme visual della Muti
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Suggestivo l'allestimento di La bohème di Giacomo Puccini curato da Cristina Mazzavillani Muti per il Teatro Alighieri di Ravenna, approdato ieri sera al Comunale "Claudio Abbado" di Ferrara. Pubblico della grandi occasioni ("sold-out" si dice oggi, con un inglesismo ormai sostitutivo di "tutto esaurito" d'italiana fattura); pubblico
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
Don Pasquale allestimento storico
servizio di Nicola Barsanti FREE
TORINO - Il titolo designato per l’inaugurazione del cartellone d’opera 2024 del Teatro Regio di Torino è il Don Pasquale di Gaetano Donizetti. Qui riproposto nel fortunato allestimento della fine degli anni '90 del Novecento, firmato da uno dei maestri della drammaturgia musicale italiana: il regista, scrittore e giornalista Ugo Gregoretti, la cui regia
...prosegui la lettura
|
|
Jazz Pop Rock Etno
|
Jazz Club Ferrara 45 concerti
redatto da Athos Tromboni FREE
FERRARA - Dal 26 gennaio 2024, prende il via al Torrione San Giovanni la seconda parte della 25.ma stagione di Ferrara in Jazz. Grandi nomi del jazz internazionale e largo spazio ai giovani, per complessivi 45 concerti accompagnati da eventi culturali collaterali, realizzati con il contributo del Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Bolena e Seymur destino congiunto
servizio di Rossana Poletti FREE
TRIESTE – Teatro Verdi. Nell’ Anna Bolena di Gaetano Donizetti, in scena al Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, primeggia la qualità del cast. Un gruppo di cantanti straordinari, che contribuiscono in modo determinante al buon esito della rappresentazione. Se si eccettua qualche piccola quasi impercettibile incertezza nel primo atto la prova
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
Haroutounian una Butterfly di riferimento
servizio di Simone Tomei FREE
GENOVA – Prosegue con successo la stagione del Teatro Carlo Felice grazie ad una bellissima produzione dell’opera “nipponica” di Giacomo Pucccini, Madama Butterfly. Il contesto scenico-registico firmato da Alvis Hermanis si sviluppa in uno spettacolo sostanzialmente classico e iconografico dove l’immagine stereotipata del Giappone
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Un Trovatore cosė cosė
servizio di Nicola Barsanti FREE
LIVORNO - Torna a distanza di 50 anni di assenza al Teatro Goldoni e 27 anni dopo la sua ultima apparizione nella città di Livorno (ma fu al Teatro La Gran Guardia) Il trovatore, uno dei titoli più amati di Giuseppe Verdi. Un ritorno tanto atteso che non convince, pertanto inferiore alle aspettative. Gli anelli deboli di questa produzione riguardano
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Barbiere di Siviglia stratosferico
servizio di Nicola Barsanti FREE
PARMA - Il Teatro Regio di Parma inaugura il cartellone d’opera del 2024 con il fiore all’occhiello di Gioacchino Rossini: Il Barbiere di Siviglia. Com’è noto ai più, nel 1782 Giovanni Paisiello scrisse un’opera dallo stesso titolo e con lo stesso soggetto, da qui la decisione del maestro di Pesaro di intitolare la sua nuova composizione (almeno in un primo
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Un Barbiere un po' cosė...
servizio di Simone Tomei FREE
LUCCA - Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini si veste di attualità, attraverso una lettura piuttosto singolare, ma non del tutto dissonante dalle intenzioni musicali e librettistiche, nell’allestimento andato in scena al Teatro del Giglio di Lucca con la firma registica di Luigi De Angelis che ha curato anche scene e luci. In un condominio stile Le Courboisier
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
La Bohčme dei ponteggi
servizio di Athos Tromboni FREE
ROVIGO - Una Bohème senza lode e senza infamia. Così potrebbe definirsi l'allestimento dell'opera di Giacomo Puccini andata in scena al Teatro Sociale. Si tratta di una coproduzione del teatro di Rovigo con il Comune di Padova e il teatro "Mario Del Monaco" di Treviso. Una produzione tutta veneta, considerando la bacchetta affidata a Francesco Rosa
...prosegui la lettura
|
|
|
Questo sito supporta PayPal per le transazioni con carte di credito.
Gli Amici della Musica giornale on-line dell'Uncalm
Via San Giacomo 15 - 44122 Ferrara (Italy)
direttore Athos Tromboni - webmaster byST
contatti: redazione@gliamicidellamusica.it - cell. +39 347 4456462
Il giornale č iscritto al ROC (Legge 249/1997) al numero 2310
|
|