|
Archivio giornale www.gliamicidellamusica.net
|
|
Gran successo al Teatro Verdi per l'operetta più famosa di Jacques Offenbach |
Orfeo all'inferno nel night club |
servizio di Rossana Poletti |
Pubblicato il 01 Luglio 2023 |
TRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. L’operetta nacque in Francia con il compositore Jacques Offenbach. Alcuni sostengono che già Mozart con il singspiel potesse essere considerato l’iniziatore del genere, ma sarà bene seguire l’idea diffusa che affida ad Offenbach tale onore. Siamo a metà dell’Ottocento e Parigi vive il Secondo Impero di Napoleone III, circondato da una società corrotta, sciocca e frivola. L’estroso compositore, tedesco di nascita e di famiglia ebrea (il padre era cantore della sinagoga di Colonia), gode nel comporre suggerendo ai suoi librettisti, Henri Mehilac e Ludovic Halévy, temi scottanti d’attualità. Sbeffeggia i tanti parvenus che scimmiottano i nobili francesi, anch’essi oggetto di fortissima satira, il pubblico approva e corre a riempire il teatro, per ridere e sogghignare dei malcapitati personaggi delle sue operette. Indisciplinato e dissacrante, impara l’arte di far ridere all’Opéra-Comique di Parigi, dove suona il violoncello. Apre una sala teatrale nei pressi dei Champs-Elysées e la battezza “les Bouffes Parisiens” dove propone le sue composizioni, gli atti unici e le prime operette. “Partitura alla Mozart con un tocco di scapigliata verve parigina”, così definiscono i suoi primi lavori tra cui Le Mariage aux lanternes. Camille Saint-Saëns osservò che la sua assimilazione dei caratteri dello stile francese non bastava a liberarlo dall’impronta germanica. Ma fu proprio questa diversità a donare al suo stile “una grande forza corrosiva, nella sua estrema quasi cinica oggettività”. Napoleone gli tributa la Legion d’Onore accordandogli la nazionalità francese. Muore senza la gioia di veder rappresentare il suo maggior colpo di genio, Les contes d’Hoffmann, vera opera lirica.

Al debutto dell’ Orfeo all’inferno nel 1858 il pubblico è dapprima esitante, alcuni lo reputano scandaloso e dissacrante, ma alla gran parte appare chiaro che sotto la farsa si cela una satira potente del Secondo Impero e della nuova nobiltà “borghese” di Napoleone III. La critica feroce di tal Janin, contrariamente all’intento, fa sì che il pubblico accorra sempre più numeroso. Ben presto Offenbach aveva dovuto infatti cambiare teatro, trasferirsi dunque dai Bouffes Parisiens, ormai incapaci di contenere le folle, al passage Choiseul. Orfeo all’inferno, suo immortale capolavoro, è ora allestito al Teatro Verdi di Trieste nella nuova edizione del Festival dell’Operetta. Dopo alcuni anni in cui l’Associazione Internazionale dell’Operetta e il Comune di Trieste avevano riportato in auge il genere musicale attraverso due stagione di TriesteOperettaFestival, quest’anno ad essi si è finalmente ricongiunta la Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi, che del festival internazionale organizzò dal dopoguerra quaranta straordinarie edizioni, alcune delle quali fecero il giro in mondovisione con i grandi registi RAI, Vito Molinari e Gino Landi. L’operetta andata in scena al Verdi è la parodia dell’Orfeo che scende agli inferi per cercare la sua Euridice, con gli dei che vivono da dandies, personaggi meschini e ridicoli. La storia che Offenbach racconta, attraverso il mito, fa riferimento a nomi veri, uomini e donne in carne ed ossa, che la Parigi di metà Ottocento riconosce perfettamente. Raccontarla così non ha più la forza e il senso di allora e quindi Andrea Binetti, regista ed autore del suo rifacimento in questa edizione triestina, ambienta la storia tra una spa e un night club, conferisce con grande fortuna un percorso e una comprensione della vicenda attraverso simboli dell’attualità, l’esasperata cura del corpo e l’altrettanto sfrenato bisogno di divertirsi. Ne emerge una divertente operetta, con ambientazioni a noi più note, e personaggi che in qualche modo sono universalmente riconoscibili. La Pubblica Opinione diventa la suocera di Euridice, madre di Orfeo, che rincorre il figlio tacciandolo di incapacità a trattare con le donne; in scena Marzia Postogna regna sovrana nel ruolo che interpreta con grande proprietà. Mette a posto tutti, figlio e nuora, concedendosi alla fine di uscire dal compito di moralizzatrice per entrare in quel gran pentolone di spasso che è il night club “All’inferno”. Vera mattatrice dello spettacolo, la protagonista Euridice, è quella che per decenni con Sandro Massimini è stata la regina incontrastata dell’operetta, il soprano Daniela Mazzucato. Direttamente dagli anni d’oro del festival viene catapultata in questo nuovo millennio e il tempo trascorso sembra scomparire di fronte alla sua straordinaria verve, alle sue capacità interpretative e alla voce eccellente, dotata di una tecnica smisurata, che le permette di superare le vette vertiginose di questo ruolo impervio. Euridice è una donna stanca del marito che passa il suo tempo a suonare il violino e la trascura. Lei se la fa con un agricoltore, Aristeo (Fabio Serani), che in realtà è Plutone, il braccio destro di Giove, proprietario della spa e del locale notturno. Scappa con il suo amante, che si rivela più noioso del marito, ed è qui che entra in gioco il re degli dei, gran seduttore, “non se ne fa scappare una” ricorderà la moglie Giunone. Giove è Marcello Rosiello, baritono che calza perfettamente la parte del mattatore: grande proprietà nell’interpretazione del personaggio e ottima vocalità. Orfeo è il tenore Gillen Munguìa, giovane spagnolo brillante e perfetto per il ruolo di musicista ingenuo, ma non troppo.


Un’orchestra, indiavolata nel famoso “Can can”, si diverte diretta dal maestro Carlo Benedetto Cimento e il coro è parte vitale della scena nella spa “Agli dei dell’Olimpo”, la clientela a dieta del dottor Giove, e nel locale “All’inferno” dove è il popolo della notte. Completamente bianca la casa del benessere e rosso infuocato - invece - il mondo notturno, costruito dal direttore delle scene, Paolo Vitale. Tutti si muovono, ballano e cantano i ritmi vivaci dell’operetta, le melodie, i tanti couplet, pezzi d’assieme e la coreografa Morena Barcone fa un buon lavoro nell’armonizzare i movimenti dei tanti personaggi. In scena inoltre la bella e brava Danae Rikos nei panni di Venere, Ennio Ficiur, l’ottimo ubriacone John Styx, l’effervescente Mercurio di Giacomo Segulia, il brioso cupido buttacarte di Ilaria Zanetti, e ancora Federica Vinci, Rustem Eminov, Fiorenza Badila. Il finale smentisce le aspettative del mito, Orfeo è sì sconfitto, ma non perché perde Euridice all’inferno, bensì perché lei diventa manager di un nuovo locale, liberandosi definitivamente di lui. È l’emancipazione femminile che avanza! L’operetta resta in scena fino al 9 luglio 2023 al Verdi di Trieste. Il festival aveva debuttato il 3 giugno con un omaggio alla prima triestina della Vedova allegra del febbraio 1907, seguita a ruota da Il Paese dei campanelli, a cento anni dalla prima. Ora il festival si trasferirà al Castello San Giusto il 26 luglio per il Galà del Musical, interamente dedicato a Disney, nel centenario della sua fondazione, e si concluderà l’8 e il 9 settembre al Politeama Rossetti di Trieste con un altro titolo famoso d’operetta La Danza delle libellule, musiche di Franz Lehár e libretto di Carlo Lombardo che, riadattando un insuccesso del compositore viennese, ne decretò la fortuna. (la recensione si riferisce alla recita di venerdì 30 giugno 2023)
Crediti fotografici: Fabio Parenzan per il Teatro Verdi di Trieste Nella miniatura in alto: la brava Daniela Mazzucato Sotto in sequenza: istantanee su scene e costumi di Orfeo all'inferno al Verdi di Trieste
|
< Torna indietro
Parliamone
|
Il matto Nanof e l'altro
intervento di Athos Tromboni FREE
SPOLETO - Morbus sine materia. È una forma letterale medica per definire quelle patologie che non manifestano degenerazioni organiche di una parte del corpo colpito dalla malattia. La pazzia, per esempio, è un morbo senza materia: non ci sono riversamenti di sangue, gonfiori, purulenze, catarri, eccetera. Il corpo rimane intonso; la mente no, va per conto proprio "deviando" il comportamento da quello stato che viene definito "normale" verso momenti e anche movimenti a volte inconsueti; e può indurre il corpo a gesti e posture che modellano il "disagio" al punto che esso si ripercuote visivamente negli atteggiamenti. Proprio di questo è stata specchio l'opera in un atto Nanof, l'altro con la quale il Teatro Lirico Sperimentale "A. Belli" ha inaugurato, venerdì 8 agosto la propria settantanovesima stagione lirica nel Teatro Caio Melisso di Piazza del Duomo: musica di Antonio Agostini, libretto di Chiara Serani con la collaborazione di Davide Toschi. Si è trattato di una prima esecuzione assoluta e l'opera è stata presentata alla stampa
...prosegui la lettura
|
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
L'amico Fritz fra sostenitori e detrattori
servizio di Simone Tomei FREE
LIVORNO - Dopo l’esplosione dirompente del successo di Cavalleria rusticana (1890), Pietro Mascagni si trovò davanti a una sfida tutt’altro che semplice: dimostrare di non essere l’autore “di un’opera sola”, consacrato dalla fortuna di un libretto tratto da Verga. Ed è in questo clima che nacque L’amico Fritz, andato in scena per la prima volta al
...prosegui la lettura
|
|
Personaggi
|
Cantami o Diva gli intrighi...
intervista a cura di Athos Tromboni FREE
Massimo Crispi è un tenore particolare, ribelle per molte cose e dal repertorio quanto mai vario. Vive una parte dell'anno a Palermo e l'altra parte dell'anno a Firenze. Vario - si diceva - il suo repertorio, ma varia è anche la sua maniera di essere artista. Da sempre ha infatti coltivato la scrittura, in ogni campo, e, oggi, non frequentando più
...prosegui la lettura
|
|
Echi dal Territorio
|
Frescobaldi Day a Palazzo Schifanoia
FREE
FERRARA - Marina De Liso, mezzosoprano e docente di musica antica nel Conservatorio "Girolamo Frescobaldi" nonché coordinatrice del "Concentus Musicus Fe' Antica" ha presentato ieri nella bella e confortevole sala pubblica di Palazzo Schifanoia il primo concerto della stagione 2025/26 di Ferrara Musica: quest'anno l'associazione concertistica
...prosegui la lettura
|
|
Vocale
|
Dalla romanza alla canzone napoletana
servizio di Simone Tomei FREE
PONTE A MORIANO (LU) - La serata del 12 settembre 2025 al Teatro Idelfonso Nieri di Ponte a Moriano si è chiusa l’edizione di "Un Teatro Sempre Aperto", confermando ancora una volta la qualità e la coerenza di una rassegna che, pur in assenza della storica sala cittadina del Teatro del Giglio, ha saputo mantenere viva la propria presenza sul
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Ode a Leopardi e Medium prova generale
servizio di Simone Tomei FREE
LIVORNO – In un Mascagni Festival sempre più attento al dialogo fra memoria storica e ricerca espressiva, la serata del dittico Ode a Leopardi di Pietro Mascagni e The Medium di Gian Carlo Menotti, presentata agli Hangar Creativi, ha offerto un accostamento insolito ma fecondo tra due poetiche distanti eppure unite dalla tensione verso il mistero
...prosegui la lettura
|
|
Eventi
|
ROF bilancio 2025 e programma 2026
redatto da Athos Tromboni FREE
PESARO - A Pesaro si dichiarano soddisfatti per i risultati non solo artistici del Rossini Opera Festival 2025. Ecco qui sotto, in sintesi, la valutazioni che illustrano sommariamente gli obiettivi raggiunti e anche le anticipazioni per l'edizione 2026.
I numeri che contano
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Manon Lescaut fra le sculture blu
servizio di Simone Tomei FREE
TORRE DEL LAGO (LU) - Il 71° Festival Puccini si avvia alla conclusione con l’ultimo debutto operistico della stagione in una serata di fine agosto molto suggestiva: Manon Lescaut è tornata al Gran Teatro sulle sponde del Massaciuccoli nella produzione di Igor Mitoraj del 2003, ripresa con cura nella regia di Daniele De Plano, scene di Luca Pizzi
...prosegui la lettura
|
|
Classica
|
SummerFest grande musica da camera
servizio di Ramón Jacques FREE
SAN DIEGO (USA) - SummerFest 2025, The Baker-Baum Concert Hall. Il festival di musica da camera SummerFest, che si tiene ogni estate a San Diego, California dal 1986 ed è organizzato dall'associazione musicale locale La Jolla Musical Society (LJMS), è diventato un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica cameristica (nel sud
...prosegui la lettura
|
|
Vocale
|
Giovane Scuola al Mascagni Festival
servizio di Simone Tomei FREE
LIVORNO - Il Mascagni Festival 2025, nell’anno dell’ottantesimo della scomparsa del compositore, si conferma laboratorio vivo di idee più che semplice contenitore di eventi: una geografia del suono disseminata tra Livorno, la provincia e luoghi simbolici d’Italia e del mondo, capace di intrecciare concerti, opere, letture sceniche e creazioni originali
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Sepe una delicata Butterfly
servizio di Nicola Barsanti FREE
TORRE DEL LAGO (LU) – Diamo conto ai nostri lettori della replica del quarto titolo in cartellone nell’ambito del 71° Festival Puccini: Madama Butterfly. Per regia, scene e costumi rimandiamo alla recensione della prima rappresentazione che potete consultare qui . La principale differenza rispetto al debutto riguarda il ruolo
...prosegui la lettura
|
|
Eventi
|
Turandot e le altre
redatto da Athos Tromboni FREE
TORRE DEL LAGO (LU) - Questa volta si parte in largo anticipo: è ormai definitivo - infatti - il programma della 72.esima edizione del Festival Puccini di Torre del Lago (Viareggio) che si svolgerà nel Gran Teatro all’aperto sul Lago di Massaciuccoli nell’estate 2026 e che era stato anticipato nella conferenza stampa dello scorso maggio dal presidente
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Alina Tkachuk la rivelazione
servizio di Nicola Barsanti FREE
TORRE DEL LAGO (LU) - La rappresentazione di Turandot al Gran Teatro Giacomo Puccini, nell’ambito del 71° Festival Puccini, propone una lettura scenica affidata alla regia di Alfonso Signorini, la cui impronta visiva rimanda all’articolo della prima rappresentazione che potete trovare qui. L’allestimento conferma la forza visiva e simbolica dell’opera, ma
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Rigoletto, Nabucco e Aida
servizio di Nicola Barsanti FREE
VERONA - L’anfiteatro Arena, con i suoi duemila anni di storia e le gradinate che custodiscono memoria e suggestione, si conferma il più imponente palcoscenico a cielo aperto dedicato all’opera lirica. Ogni estate l’antico anfiteatro romano si trasforma in una cassa armonica naturale, dove le note dei grandi compositori si fondono con l’energia collettiva
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Butterfly e la simbologia degli alberi
servizio di Simone Tomei FREE
TORRE DEL LAGO (LU) - Madama Butterfly di Giacomo Puccini è il quarto titolo a susseguirsi sul palcoscenico del Festival Puccini di quest’anno. Per la sua 71ª edizione, la rassegna ha affidato la regia a Manu Lalli, che propone una lettura capace di andare oltre la mera rappresentazione scenica, trasformando il linguaggio visivo e simbolico in un elemento
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
La bohème disegnata da Scola
servizio di Simone Tomei FREE
TORRE DEL LAGO (LU) - Tra i capolavori pucciniani La Bohème occupa un posto di privilegio per la sua capacità di fondere realismo e poesia, leggerezza giovanile e dramma struggente. Dal debutto del 1º febbraio 1896 al Teatro Regio di Torino, sotto la bacchetta di un giovane Arturo Toscanini, questo dramma lirico in quattro quadri - tratto dalle
...prosegui la lettura
|
|
Jazz Pop Rock Etno
|
Ferrara Film Orchestra e la bacchetta di Ambra
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - La prima serata della rassegna Giardino per tutti organizzata ai piedi del grattacielo dal Comune di Ferrara con la collaborazione del Teatro Comunale "Claudio Abbado", dentro il Parco Coletta, ha fatto l'en-plein. Era in pedana la Ferrara Film Orchestra capitanata dalla bacchetta di Ambra Bianchi
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Buratto bel debutto in Tosca
servizio di Simone Tomei FREE
TORRE DEL LAGO PUCCINI (LU) - Nel terzo fine settimana del 71° Festival Puccini di Torre del Lago, la seconda recita di Tosca ha riproposto uno degli allestimenti più attesi di questa edizione. La produzione, firmata da Alfonso Signorini in veste di regista e costumista, si è presentata con una veste visiva marcatamente simbolica, ricca di richiami
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Nabucco Carmen La traviata
servizio di Angela Bosetto FREE
VERONA – Anna Netrebko, Anita Rachvelishvili e Rosa Feola, ovvero Abigaille, Carmen e Violetta Valéry. Sono loro le tre grazie musicali che, dal 17 al 19 luglio 2025, hanno acceso l’Arena, rendendo ciascuna rappresentazione meritevole di grande interesse in virtù della propria peculiarità. Per il soprano russo si trattava del debutto italiano come figlia
...prosegui la lettura
|
|
Jazz Pop Rock Etno
|
Verdi e il jazz un dialogo
servizio di Simone Tomei FREE
FABBIANO, Borgonovo Val Tidone (PC) - Nella serata di sabato 26 luglio 2025, un angolo a me ancora misconosciuto della Val Tidone, la suggestiva piazzetta di Fabbiano, frazione di Borgonovo Val Tidone, si è trasformato in un crocevia di sublime audacia musicale. Il Valtidone Festival, giunto alla sua 27ª edizione e promosso dalla
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Ecco la Bohème che ti aspetti
servizio di Athos Tromboni FREE
TORRE DEL LAGO PUCCINI (LU) - Un po' meno pubblico per La bohème rispetto alla Tosca della sera precedente, nel Gran Teatro all'aperto sul Lago di Massaciuccoli. Comunque una buona presenza (diciamo a spanne, oltre 2 mila spettatori?) per un ritorno, quello della regia "cinematografica" di Ettore Scola del 2014 ripresa da
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Un magico Elisir
servizio di Simone Tomei FREE
FIRENZE - L'elisir d'amore di Gaetano Donizetti è un capolavoro senza tempo che, a quasi due secoli dalla sua prima rappresentazione, continua a incantare e commuovere. Definito "melodramma giocoso", fonde mirabilmente la profondità patetica con l'arguzia dell'opera buffa italiana, creando una "commedia agrodolce" capace di strappare
...prosegui la lettura
|
|
Echi dal Territorio
|
79 anni di emozioni
redatto da Athos Tromboni FREE
SPOLETO (PG) - Partirà il 7 agosto 2025 per concludersi il 24 settembre la nuova Stagione lirica del Teatro Lirico Sperimentale "A. Belli" giunta al lodevole traguardo della 79.ma edizione. Gli spettacoli, oltre che nella città spoletina, andranno in scena anche nei principali teatri dell'Umbria: «79 anni di emozioni, una stagione da vivere!» è lo slogan
...prosegui la lettura
|
|
Jazz Pop Rock Etno
|
La notte degli Oscar
servizio di Athos Tromboni FREE
VIGARANO MAINARDA (FE) - La "Notte degli Oscar" del Gruppo dei 10 idea uscita dalla testa di Alessandro Mistri (così come Pallade Atena uscì dalla testa di Zeus, ci racconta il poeta greco Esiodo) ha visto una nutrita partecipazione di pubblico allo Spirito di Vigarano Mainarda. Non poteva essere altrimenti
...prosegui la lettura
|
|
Jazz Pop Rock Etno
|
De Silva amore che vieni amore che vai
servizio di Athos Tromboni FREE
COMACCHIO (FE) - Ha preso il via ieri sera con una nutrita partecipazione di pubblico il ciclo di sei concerti del "Gruppo dei 10" versione estiva: Tutte le direzioni in summer time 2025. Ospite per l'apertura era il Trio Malinconico formato da Diego De Silva (voce e chitarra acustica), Stefano Giuliano (sax alto) e Aldo Vigorito (contrabbasso). Prima della
...prosegui la lettura
|
|
Eventi
|
Opera tra tradizione e novità
redatto da Simone Tomei FREE
GENOVA - È un viaggio simbolico e culturale quello che il Teatro Carlo Felice di Genova propone per la stagione 2025-2026, presentata ufficialmente alla stampa lo scorso 2 luglio. Un viaggio che coinvolge artisti e pubblico come naviganti di una stessa rotta, guidati da una bussola che punta al repertorio lirico più amato, ma non rinuncia a
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
L'Aida di cristallo è tornata
servizio di Simone Tomei FREE
VERONA - Quando l’Aida di Giuseppe Verdi risuona all’Arena di Verona non si tratta di una semplice replica, è un rito collettivo, un appuntamento simbolico che scandisce il calendario della lirica estiva. Questa nuova ripresa dell’allestimento firmato da Stefano Poda, definito “di cristallo” per le sue trasparenze e gli inediti giochi di luce, ha riaperto il sipario
...prosegui la lettura
|
|
Opera dall Estero
|
Idomeneo a San Francisco
servizio di Ramón Jacques FREE
SAN FRANCISCO (USA) War Memorial Opera House - Sebbene Idomeneo, l’opera seria in tre atti di Wolfgang Amadeus Mozart (1756–1791), abbia avuto la sua prima americana il 4 agosto 1947 al Berkshire Music Festival di Tanglewood, nel Massachusetts (ora sede estiva della Boston Symphony Orchestra), fu la San Francisco Opera a
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Blue Traviata in Arena
servizio di Angela Bosetto FREE
VERONA – “È spenta!” Quando la tonante voce di Giorgi Manoshvili risuona nell’Arena, segnando il termine della prima Traviata stagionale, si viene quasi colti da un senso di sorpresa. Per quanto chiunque frequenti il teatro lirico conosca a menadito il libretto di Francesco Maria Piave, è inevitabile chiedersi da quanto tempo non si assisteva
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Matrimonio in camera da letto
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - L'allestimento di Il matrimonio segreto di Domenico Cimarosa su libretto di Giovanni Bertati ha chiuso la stagione d'opera del Teatro Comunale "Claudio Abbado" con un vero successo di pubblico: sia per la presenza di tanti spettatori in platea e nei palchi, sia per il calore con cui è stata salutata la recita a fine serata. La produzione era il
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Tosca sugli spalti di San Giusto
servizio di Rossana Poletti FREE
TRIESTE – Castello di San Giusto. Non è l’Arena di Verona e men che meno Castel Sant’Angelo, ma gli spalti di San Giusto, le pietre antiche che contornano il grande piazzale delle Milizie, suscitano nella Tosca di Giacomo Puccini, in scena a Trieste, il senso di incombenza del pericolo, della morte che la musica del grande compositore regala al pubblico,
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Aida nella palestra
servizio di Nicola Barsanti FREE
FIRENZE – Opera emblema del grande repertorio verdiano, Aida è spesso associata all’idea di spettacolarità, grandi masse corali, scene sontuose e sontuosi costumi esotici. Tuttavia, dietro la patina dell’epico e del monumentale, si cela un’anima intimista, quasi cameristica: Aida è, in fondo, una tragedia dell'amore e del potere, fatta di sguardi, silenzi,
...prosegui la lettura
|
|
Echi dal Territorio
|
Torna la rassegna Tutte le Direzioni Estate
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Torna l'estate e, come ogni anno, torna anche la programmazione "balneare" del Gruppo dei 10: Tutte le direzioni in summertime 2025, la canonica rassegna estiva conterà quest'anno sei appuntamenti, dal 6 luglio al 12 settembre che si svolgeranno per due concerti nella consolidata location del Bar Ragno di Comacchio in via Cavour 1
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Candide da Voltaire a Bernstein
servizio di Rossana Poletti (13 giugno 2025) FREE
TRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. Per quale motivo Leonard Bernstein scelse il romanzo filosofico “Candide” di Voltaire per scrivere un’opera che lo proiettasse nel mondo lirico? Il primo motivo è certamente la questione politica. Nel dopoguerra l’America è dominata dal Maccartismo (un po’ come oggi dal trumpismo, ma guarda
...prosegui la lettura
|
|
Questo sito supporta PayPal per le transazioni con carte di credito.
Gli Amici della Musica giornale on-line dell'Uncalm
Via San Giacomo 15 - 44122 Ferrara (Italy)
direttore Athos Tromboni - webmaster byST
contatti: redazione@gliamicidellamusica.it - cell. +39 347 4456462
Il giornale è iscritto al ROC (Legge 249/1997) al numero 2310
|
|