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Pubblicato il 26 Settembre 2025
Presentato il cartellone di ottobre-dicembre 2025 in pedana nel Torrione di San Giovanni
Ferrara in Jazz si parte!
redatto da Athos Tromboni
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FERRARA - È giunta alla 27.esima edizione la stagione del Jazz Club Ferrara, presso il Torrione San Giovanni di via Rampari di Belfiore incrocio di via Porta Mare: a partire da venerdì 3 ottobre 2025, proprio il Torrione riapre le porte di Ferrara in Jazz con il programma della prima parte di stagione (ottobre-dicembre 2025), dove sono in calendario un numero davvero consistente di concerti che porteranno sul palco grandi nomi del jazz internazionale; ma vi sarà anche ampio spazio dedicato ai giovani talenti. La seconda parte della programmazione (gennaio-maggio 2026) verrà presentata all’inizio del nuovo anno. Il ricco programma è stato presentato con il saluto dell'assessore comunale alla Cultura, Monumenti storici e Civiltà Marco Gulinelli, e con gli interventi del presidente dell'associazione culturale Jazz Club Ferrara Federico D'Anneo, del direttore artistico Ferrara In Jazz, Francesco Bettini, e la direttrice del dipartimento jazz del Conservatorio di Ferrara, Marta Raviglia. Presenti anche il direttore di Ascom, Davide Urban e Monica Baglioni di Endas. «... Come amministrazione - ha detto l'assessore Gulinelli - non possiamo prescindere dal lavoro che fa il Jazz Club Ferrara sul territorio. Non sono solo concerti, ma borse di studio e collaborazioni anche trasversali. Il jazz va oltre un genere musicale; è lingaggio universale e continua ricerca, con capacità di rinnovarsi senza perdere il legame con le proprie radici. Quello che viene qui presentato è un cartellone straordinario, con grandi protagonisti internazionali, ma anche talenti emergenti e omaggi ai grandi che hanno fatto la storia. Il Jazz Club Ferrara per noi è un presidio culturale; e la rassegna è un'esperienza tutta da vivere per gli appassionati del genere, ma anche per tutte quelle persone, giovani e non solo, che hanno voglia di ascoltare musica di alto livello, facendosi coinvolgere, emozionare, sorprendere.»
Si parte dunque con PBB’s Slap & Fold (Piero Bittolo Bon, sassofoni, clarinetti e flauto; Alessandro Lanzoni, organo; Max Sorrentini, batteria); si prosegue sabato 4 con Guinga feat. Debora Dienstman (Guinga, chitarra e voce; Debora Dienstman, voce); e si chiude il primo week-end domenica 5 ottobre con con Fresh & Bold - in collaborazione con Conservatorio “Girolamo Frescobaldi” di Ferrara - per la Frescobaldi Big Band in “¡Adelante, Corazón!”, per le musiche di Mercedes Sosa e della Liberation Music Orchestra (Roberto Manuzzi, direzione/arrangiamenti; guests Marta Raviglia, voce; Massimo Mondaini, corno francese; Stefano Melloni, sax soprano e tenore; Daniele Santimone, chitarra; Fabrizio Puglisi, pianoforte). Tutto il cartellone si presenta come un vero e proprio viaggio nella musica jazz contemporanea, attraversando stili, linguaggi e contaminazioni tra tradizione e sperimentazione, a testimonianza della costante evoluzione del genere. Il cartellone si articolerà in tre serate settimanali - dal venerdì alla domenica - con numerosi concerti seguiti da jam session per estendere l’esperienza musicale in un’atmosfera informale e coinvolgente. Saranno oltre trecento gli artisti coinvolti nei complessivi novanta appuntamenti previsti, molti dei quali saranno visibili anche in streaming sulla pagina Facebook del Jazz Club Ferrara. Il calendario intreccia le performance di affermati musicisti americani ed europei con quelle dei docenti e degli studenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara, oltre ai vincitori di concorsi Conad Jazz Contest di Umbria Jazz e 7 Virtual Jazz Club. Completano la stagione le produzioni di importanti realtà musicali come Crossroads – Jazz e Altro in Emilia-Romagna, Bologna Jazz Festival e la ricca sezione curata dall’Associazione Istantanea, collettivo che comprende anche la Tower Jazz Composers Orchestra, orchestra residente del Jazz Club Ferrara, co-diretta da Alfonso Santimone e Piero Bittolo Bon. Ad aprire la prima parte di stagione, un cartellone ricco di appuntamenti che vede protagonisti alcuni tra i più affermati artisti della scena jazz internazionale come: Guinga, Jason Palmer, Mark Turner, Jeff Ballard, Tom Ollendorff, Sullivan Fortner, Jonathan Blake, Tim Berne, Lage Lund, Uri Caine, Pete Roth Trio, Bill Bruford, Samuel Blaser, Marc Ducret, Aaron Parks, Paul Cornish, Ches Smith, Mary Halvorson, Darius Jones, Olivia Trummer, Martin Fondse. La scena italiana sarà invece rappresentata da Roberto Gatto, Piero Bittolo Bon, Alessandro Lanzoni, Dan Kinzeman, Fabrizio Puglisi, Nilza Costa, Simona Severini, Vittorio Solimene, Giulia Galliani, Marta Raviglia, Francesco Guerri, Francesco Cigana, Joe Remher e dai gruppi PDuRN, Guano Padano, Tellkujira, The Hidden Idea e She’Analog. Anche per questa edizione, una selezione di concerti sarà resa disponibile in modalità on demand sulla piattaforma digitale nippo-australiana Oh Jazz!, permettendo al pubblico di fruire delle performance in streaming. Ferrara in Jazz propone anche numerose iniziative multimediali. In questa prima parte di stagione: la proiezione del film “Just play and never stop. Un viaggio Spericolato nel jazz” di Jonny Costantino e l’esposizione collettiva “I fuoriclasse”, a cura di Rossella Di Laudo, con le opere degli alunni del Liceo Artistico e Musicale “Nervi-Severini” di Ravenna.
   
   
   
   
   
Anche per questa stagione sarà assegnata la borsa di studio “Bravò”, intitolata all’indimenticabile Emanuele Rossi. Giunta ormai alla sua quarta edizione, la borsa di studio offre a giovani musicisti l’opportunità di partecipare ai Seminari Internazionali Estivi di Siena Jazz nel corso del prossimo anno. La rassegna è realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Ferrara, di Endas Emilia-Romagna e con la collaborazione di numerosi partner privati. Tutti gli eventi si svolgeranno nella straordinaria cornice del Torrione San Giovanni, bastione rinascimentale riconosciuto come bene UNESCO e selezionato come location cinematografica dalla Emilia-Romagna Film Commission. Info: www.jazzclubferrara.com - jazzclub@jazzclubferrara.com È possibile cenare al Torrione prima dei concerti: informazioni e prenotazione cena 331 4323840 (tutti i giorni dalle 12.00 alle 22.00)

Crediti fotografici: Ufficio stampa del Jazz Club Ferrara Nella miniatura in alto: Federico D'Anneo, presidente del Jazz Club Ferrara A destra: l'assessore Marco Gulinelli, Federico D'Anneo, Marta Raviglia e Francesco Bettini Sotto, in sequenza, alcuni dei principali protagonisti della prima parte di stagione: Piero Bittolo Bon; Guinga; Roberto Manuzzi; Dan Kinzelman; Jason Palmer; Sullivan Fortner; Johnathan Blake; Nilza Costa; Lage Lund; Uri Caine; Pete Roth Trio; Samuel Blaser; Aaron Parks; Simona Severini; Paul Cornish; Guano Padano; Darius Jones; Olivia Trummer; Roberto Gatto; TellKujira
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Pubblicato il 18 Settembre 2025
Presentato un cartellone di 8 appuntamenti a teatro dal 5 dicembre al 26 aprile
Lucca nuova stagione d'Opera
redatto da Simone Tomei
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LUCCA - È stata presentata il 17 settembre 2025, nel Ridotto del Teatro del Giglio "Giacomo Puccini", la Stagione lirica 2025-2026 della quale vi portiamo a conoscenza attraverso il comunicato stampa dell’ente lucchese. La Stagione Lirica del Teatro del Giglio "Giacomo Puccini" si presenta, per il 2025-2026, come un’autentica celebrazione del grande repertorio operistico: un cartellone d’eccezione, un “poker d’assi” – La cenerentola, Nabucco, Otello e Turandot - che porta sul palcoscenico lucchese quattro titoli tra i più importanti e amati di tutti i tempi, offrendo al pubblico un autentico, imperdibile viaggio nella storia del melodramma. Grazie a questa programmazione, realizzata in strettissima sinergia con molti tra i più prestigiosi teatri di tradizione italiani, il Giglio riafferma la propria missione di custode e promotore della grande tradizione lirica, proponendo una stagione che fonde eccellenza artistica e identità culturale. Impreziosiscono il programma due appuntamenti concertistici, il “Tutto Mozart” del Maestro Zubin Mehta alla guida dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e “The Road Home” con il Coro dell’Opera Reale Danese guidato da Giorgio Musolesi. Non manca inoltre uno sguardo attento alle nuove generazioni, cui sono dedicate due proposte, a formare un cartellone lirico parallelo appositamente pensate per gli spettatori più giovani: Il Brutto Anatroccolo di Salvatore Passantino e Piccolo orso e la Montagna di ghiaccio di Giovanni Sollima su libretto di Giancarlo De Cataldo.
La conferenza-stampa Angela Mia Pisano, assessore alla cultura Comune di Lucca: «La programmazione della stagione lirica quest'anno ha superato sé stessa, tenendo fede alla mission che il teatro del Giglio Giacomo Puccini ha, e cioè di attivare le migliori energie e sinergie del nostro Paese per una proposta culturale di grande qualità nel solco della migliore tradizione musicale, in questo caso operistica, lucchese. Ci auguriamo che la passione e il grande impegno profuso per questo cartellone possa trovare importanti riscontri nel gradimento da parte del pubblico di Lucca e non soltanto, adulto e più giovane, vista l'attenzione specifica e particolare rivolta alle nuove generazioni.» Giorgio Angelo Lazzarini, amministratore unico Teatro del Giglio Giacomo Puccini: «Con questa stagione abbiamo mantenuto fede ai propositi manifestati negli scorsi anni, vale a dire la crescita qualitativa del Teatro del Giglio Giacomo Puccini in un percorso che tenda ad avvicinarci ai teatri più importanti del nostro Paese. Di questo il Giglio ha bisogno, come ne ha bisogno Lucca, avendone tutte le potenzialità. Contiamo di poter proseguire su questa strada, e il cartellone 2025-2026 va proprio in questa direzione. E, soprattutto, contiamo sulla vicinanza del nostro pubblico, dei giovani, delle scuole e di tutta la Città per questo sforzo che sicuramente è doveroso per il luogo, dominato da un genius, che ha dato i natali a Puccini, Catalani, Boccherini, Geminiani, Giani Luporini, Barsanti, Landi, Guami. Per questo ringraziamo i nostri sponsor e i nostri mecenati, auspicando che siano sempre di più, così come ringraziamo l’Amministrazione Comunale e tutti gli Enti che ci sostengono.» Cataldo Russo, direttore artistico Teatro del Giglio Giacomo Puccini: «Italia Loves Opera: un claim che sintetizza lo spirito di questa iniziativa: l’amore per l’opera lirica come espressione massima della cultura italiana nel mondo e come veicolo di identità e bellezza. In un momento storico in cui lo spettacolo dal vivo necessita di nuovi paradigmi produttivi, questa stagione si propone come un modello virtuoso che unisce tradizione, qualità artistica, sostenibilità e uno sguardo attento alle nuove generazioni di artisti con il desidero di coinvolgere pubblico tradizionale e avvicinare nuove generazioni di spettatori.»
 La Stagione Lirica Il cartellone prende il via (venerdì 5 e domenica 7 dicembre) con La cenerentola, ossia La bontà in trionfo di Gioachino Rossini, autentico capolavoro del teatro buffo, dove brillantezza, leggerezza e virtuosismo vocale si uniscono a un intreccio fiabesco che continua a incantare il pubblico di tutte le età. Lo spettacolo, una produzione del Giglio in coproduzione con il Teatro Comunale di Ferrara, vede sul podio Daniel Smith alla guida dell’Orchestra della Toscana, nella ripresa dell’allestimento firmato nel 2017 da Aldo Tarabella. La stagione prosegue con due titoli di Giuseppe Verdi, tra i più amati di tutto il suo catalogo. Primo dei due (domenica 4 e lunedì 5 gennaio) è Nabucco: con la sua partitura corale densa di pagine immortali, l’opera rappresenta un momento di forte emozione collettiva, un inno alla libertà e alla speranza che continua a commuovere il pubblico di ogni generazione. Valerio Galli, sul podio dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, sarà alla guida musicale dello spettacolo prodotto dal Teatro Ponchielli di Cremona e diretto per la regia da Federico Grazzini. Imponente il numero dei teatri coproduttori: oltre al Giglio di Lucca, i Teatri di OperaLombardia (Grande di Brescia, Sociale di Como, Donizetti di Bergamo, Ponchielli di Cremona, Fraschini di Pavia), il Comunale di Modena e la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia.§ Seguirà (venerdì 13 e domenica 15 marzo) Otello, potente dramma di gelosia e tradimento ispirato al capolavoro shakespeariano: Marko Hribernik sarà sul podio dell’Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno “Massimo de Bernart”, mentre la regia è affidata ad Alessio Pizzech. Lo spettacolo è un nuovo allestimento del Goldoni di Livorno, in coproduzione con il Giglio. Infine, tra tutti, il titolo più atteso: Turandot di Giacomo Puccini, l’ultimo, immenso capolavoro del Maestro lucchese (sabato 25 e domenica 26 aprile). Dramma di passioni estreme e di enigmi irrisolti, caratterizzato da una scrittura orchestrale modernissima, Turandot sarà l’occasione per celebrare il genio di Puccini nel centenario della prima rappresentazione assoluta - avvenuta al Teatro alla Scala di Milano il 25 aprile 1926 -, nella città natale di Puccini e nel Teatro che porta il suo nome: un evento di portata storica e un tributo sentito alla memoria del Maestro, capace di unire idealmente il pubblico di ieri e di oggi. In omaggio alla prima esecuzione assoluta di Turandot, l’opera sarà presentata nella sua versione “incompiuta”: la rappresentazione si interromperà esattamente nel punto in cui Puccini la lasciò alla sua morte, il 29 novembre 1924. La direzione musicale dello spettacolo sarà affidata ad Alessandro D’Agostini sul podio dell’Orchestra della Toscana, mentre il progetto creativo è firmato da Nadir Dal Grande per regia, scene e costumi e da Jenny Cappelloni per il disegno luci. Il team artistico Dal Grande / Cappelloni è risultato vincitore – tra 49 partecipanti alla selezione – del bando under 35 promosso dal Giglio insieme ai Teatri di OperaLombardia e al Coccia di Novara, con il patrocinio del Ministero della Cultura. Anche per questa Turandot del Centenario, nuovo allestimento del Teatro del Giglio Giacomo Puccini, la cordata coproduttiva è molto ampia e autorevole: insieme ai Teatri di OperaLombardia (Grande di Brescia, Sociale di Como, Donizetti di Bergamo, Ponchielli di Cremona, Fraschini di Pavia) c’è infatti il Teatro Coccia di Novara.
I Concerti Due prestigiose collaborazioni arricchiscono la Stagione Lirica del Giglio: quella, nuovissima, con l’Opera Reale Danese, il cui Coro si esibirà sotto la guida di Giorgio Musolesi mercoledì 19 novembre in un concerto dal titolo “The Road Home - musica di casa e radici, dalla Scandinavia all'Italia”: una serata unica nel suo genere, lungo sentieri sorprendenti che vanno dai cori di Puccini e Verdi alla polifonia tradizionale del Nord Europa, dalla musica sacra al suono del nostro tempo; la seconda, strutturata e di più lungo corso, con il Maggio Musicale Fiorentino: al Giglio martedì 10 febbraio il Maestro Zubin Mehta dirigerà l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino in un programma tutto mozartiano, dedicato alle Sinfonie n. 39, 40 e 41.
Lirica Ragazzi Nel 2025, il cartellone del Teatro del Giglio ospita (martedì 11 e mercoledì 12 novembre) il titolo tutto nuovo Il Brutto Anatroccolo, composizione 2024 di Salvatore Passantino commissionata dal Teatro Coccia di Novara, dove la fiaba diventa un’opera, per celebrare la bellezza della diversità e il potere della musica di unire e commuovere. Dopo il successo di Turandot, enigmi al museo, il progetto OperaDomani torna al Giglio nel mese di marzo (mercoledì 18 e giovedì 19) con Piccolo orso e la Montagna di ghiaccio, nuova opera civica firmata dal compositore Giovanni Sollima sul libretto di Giancarlo De Cataldo, commissionata e prodotta dalla Fondazione Teatro La Fenice e da AsLiCo, e realizzata in coproduzione con il Giglio di Lucca, l’Opéra Grand Avignon e il Festival di Granada. Il tema dello spettacolo - la fragilità degli ecosistemi polari -, viene porto ai bambini dai 6 ai 14 anni in un percorso di scoperta e consapevolezza ambientale attraverso il linguaggio poetico e musicale dell’opera.
Partners Il Teatro del Giglio Giacomo Puccini ringrazia tutti gli enti, gli sponsor e i mecenati che ne rendono possibile l’attività: in primis il Comune di Lucca, cui seguono Ministero della Cultura, Regione Toscana, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Unicoop Firenze, Chiocchetti Gioielleria, Cacini Ottica, Lucar, Akeron, Gruppo Esedra Leading Education.
Crediti fotografici: Ufficio stampa Teatro del Giglio "Giacomo Puccini" di Lucca Nella miniatura in alto: l'assessora alla Cultura di Lucca, Angela Mia Pisano Sotto, a partire da sinistra: Giorgio Musolesi, maestro del Coro dell'Opera Reale Danese; Cataldo Russo, direttore artistico Teatro del Giglio; Angela Mia Pisano, assessore alla cultura Comune di Lucca; Giorgio Angelo Lazzarini, amministratore unico Teatro del Giglio; Paolo Frassinelli, responsabile servizi musicali Orchestra della Toscana; Fulvio Spatarella, direttore generale Teatro del Giglio
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Pubblicato il 14 Settembre 2025
Ferrara Musica affida ai concerti di musica antica l'opening della propria stagione 2025/26
Frescobaldi Day a Palazzo Schifanoia
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FERRARA - Marina De Liso, mezzosoprano e docente di musica antica nel Conservatorio "Girolamo Frescobaldi" nonché coordinatrice del "Concentus Musicus Fe' Antica" ha presentato ieri nella bella e confortevole sala pubblica di Palazzo Schifanoia il primo concerto della stagione 2025/26 di Ferrara Musica: quest'anno l'associazione concertistica fondata da Claudio Abbado nel 1989 ha aperto la propria stagione con la rassegna Frescobaldi Day, giunta alla quarta edizione: è una rassegna celebrativa che vuole ricordare, riproporre e approfondire la musica e la vita del grande tastierista cinque-secentesco, nato a Ferrara nel 1583 e morto a Roma nel 1643. Con un occhio anche, e naturalmente, ai compositori coevi. Il Frescobaldi Day, oltre a conferenze musicologiche, proiezione di documentari e al concerto clou che si terrà oggi, 14 settembre, nel grande salone della Pinacoteca Nazionale di Palazzo dei Diamanti (protagonista il Collegium vocale et instrumentale Nova Ars Cantandi, diretto da Giovanni Acciai), ha onorato la musica dal vivo anche con il concerto del "Concentus Musicus Fe' Antica" , espressione diretta del Dipartimento di musica antica del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara. La De Liso ha spiegato che l'ensemble che si sarebbe esibita di lì a poco a Palazzo Schifanoia altro non è che una delle molteplici realtà che si formano all'interno del concento di musica antica del Conservatorio ferrarese e che per l'occasione l'ensemble era formato da Doralice Minghetti al clavicembalo, Giovanni Fini alla tiorba e chitarra e dai giovanissimi soprani Sara Galli e Anna Rigotti. Dolcissima affetti e armonie segrete: questo era il titolo del concerto. Gli esecutori si sono impegnati sia in brani di musica strumentale, sia nel canto; è stata una pillola, ma sufficientemente significativa, dell'incredibile ricchezza musicale dell'Italia tra la fine del Cinquecento e il Seicento. Al centro, ovviamente, la figura di Girolamo Frescobaldi, organista e compositore fra i più influenti e innovativi di ogni tempo, attivo prima a Ferrara e poi a Roma presso la Basilica di San Pietro. Frescobaldi rivoluzionò la scrittura per tastiera, sviluppando un linguaggio espressivo e virtuosistico che influenzò più generazioni di compositori, fra cui Johann Jakob Froberger (1616-1667), che era suo allievo.


Significativi i concetti espressi nella scheda informativa distribuita come programma di sala ai presenti al concerto di Palazzo Schifanoia: «... La selezione tratta dal Secondo libro di Toccate (1627) offre esempi della maestria raggiunta da Frescobaldi nel genere: libertà espressiva, contrasti improvvisi, sezioni di scrittura imitativa, esplorano la declamazione strumentale e gli effetti del rubato; e le sue Toccate anticipano elementi dello stile barocco maturo. In parallelo, la Toccata di Froberger in programma mostra come lo stile di quest'ultimo fosse influenzato dall'arte frescobaldiana, ma con una maggiore tendenza alla coerenza strutturale e all'eloquenza melodica.» Accanto alla produzione strumentale, il concerto ha gettato uno sguardo sulla straordinaria fioritura della musica vocale del periodo, con brani che hanno fatto percepire la sensibilità espressiva del madrigale tardo cinquecentesco e del nuovo stile monodico. In particolare sono risultate belle e interessanti le composizioni vocali di Luzzasco Luzzaschi (1545-1607), maestro di Frescobaldi, che operò presso la corte estense e fu importante innovatore della scrittura madrigalistica con l'uso del canto a una e più voci accompagnato dal basso continuo. Brani come Stral pungente d'amore destinato alle celebri Dame Ferraresi, ma anche altre "canzoni" come Stral pungente d'amore e Aura soave evocano la più raffinata musica vocale da camera del periodo. Del pari, le arie di Frescobaldi, tra cui Ardo e taccio il mio mal e Così mi disprezzate sono raffinatissime e, nella riproposizione a Palazzo Schifanoia, hanno messo in luce l'acume, la sensibilità musicale e la fantasia di un lato meno noto del grande tastierista ferrarese; insieme ai duetti Occhi che sete (riproposto come bis) e Begli occhi io non provo hanno espresso le passioni amorose con una tale intensità da far intuire che lo sbocco della musica vocale nello stile barocco, reso celebre e popolare dai maggiori compositori di fine Seicento - primo Settecento, non era di là da venire, ma vicino nel tempo. Per quanto riguarda la musica strumentale, oltre Frescobaldi e Froberger, anche la composizione di Ascanio Piccinini (1566-1638) quale la Toccata IV (eseguita dalla Minghetti al clavicembalo) e di Giovanni Girolamo Kapsberger (1580-1651) quale il Canario (eseguito alla tiorba da Fini) testimoniano la grande varietà di scrittura dell'epoca riservando (citiamo sempre dalla nota informativa del programma di sala) «... particolare attenzione all'uso della linea melodica.»

Eccellenti musici si sono confermati Giovanni Fini, alla tiorba e chitarra, e Doralice Minghetti, al suo debutto concertistico come clavicembalista. Preparatissime le due cantanti: Anna Rigotti già diplomata e portatrice di una bella voce che in carriera sfocerà nel lirico puro; e la diciassettenne Sara Galli, praticamente novizia, che promette invece di diventare un soprano sostanzialmente tagliata proprio per il canto antico e (perché no?) per la vocalità barocca. Pubblico abbastanza numeroso e molto caloroso. (a.t.) (il servizio si riferisce al concerto di sabato 13 settembre 2025)
Crediti fotografici: Fototeca gli Amici della Musica Uncalm Nella miniatura in alto: il mezzosoprano e docente Marina De Liso Al centro, in sequenza: Doralice Minghetti e Sara Galli; ancora la Minghetti con Anna Rigotti; il tiorbista Giovanni Fini con la Minghetti; focus su Anna Rigotti e Sara Galli nel duetto finale Begli occhi io non provo Sotto: panoramica sul concerto a Palazzo Schifanoia
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Parliamone
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Otello l'incoerenza č di scena
intervento di Simone Tomei FREE
PARMA - Esiste un patto segreto, antico e nobilissimo, tra il palcoscenico e la platea. È un atto di fede: lo spettatore si affida alla visione degli artisti, promettendo in cambio sospensione dell'incredulità e apertura del cuore. Aprire il sipario sull' Otello al Teatro Regio di Parma, nel cuore del Festival Verdi 2025, avrebbe dovuto significare rinnovare questo patto, immergendosi nel gorgo della più compiuta tragedia shakespeariana in musica. E, in effetti, la partitura di Verdi ha mantenuto fede al suo compito: un fiume in piena, potente e inesorabile, che dal golfo mistico ha continuato a scorrere, travolgente e commovente. Il problema, ahimè, è sorto quando ho alzato gli occhi perché ciò che si vedeva apparteneva a un altro pianeta drammaturgico, a un universo visivo che con il fiume verdiano dialogava poco o punto. Le note di regia di Federico Tiezzi, un denso manifesto intriso di Freud, Welles, Dostoevskij e Pasolini, promettevano una discesa negli inferi della psiche.
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Opera dal Nord-Ovest
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Don Giovanni claustrofobico
servizio di Simone Tomei FREE
GENOVA - C’è qualcosa di emblematico nel vedere il Don Giovanni di W.A. Mozart intrappolato in un labirinto di pareti rotanti; forse è il destino stesso di certe regie nate come provocazione e finite per diventare autocitazione. Al Teatro Carlo Felice di Genova, l’allestimento firmato da Damiano Michieletto (produzione della Fenice di Venezia datata
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Classica
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Gibboni e Mariotti bella accoppiata
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Brahms presentato (le sue Sinfonie), Brahms eseguito (la Sinfonia n.4): così si è aperta lunedì 6 ottobre la stagione 2025/2026 di Ferrara Musica nel Teatro Comunale "Claudio Abbado", dopo l'anteprima del 14 settembre scorso dell'Ensemble Nova Ars Cantandi presso la Pinacoteca Nazionale di Palazzo Diamanti. Per approfondire la
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Jazz Pop Rock Etno
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Ferrara in Jazz primo week-end
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Il 3 ottobre scorso il Jazz Club Ferrara ha dato avvio alla prima parte dei concerti della nuova stagione "Ferrara in Jazz" che si svolgerà ogni fine settimana (il venerdì, il sabato e la domenica) fino al 21 dicembre 2025. L'appuntamento d'apertura, nel Torrione San Giovanni, ha visto in pedana il sassofonista Piero Bittolo Bon con Alessandro
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Eventi
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Partenza con le canzoni di Guccini
servizio di Francesco Franchella FREE
FERRARA - Alla volta dei primi freddi (o freschi) settembrini, il mondo si divide: chi si dà già ai pranzi autunnali vestendosi come se fosse il 1° di gennaio; chi ogni weekend, nostalgico del caldo, chiede al coniuge di fare “l’ultima” gita al mare; chi guarda in continuazione le mail, per sapere quando inizieranno le prime serate della stagione
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Personaggi
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Porto in scena le parole che non scrisse
servizio di Ludovica Zambelli FREE
FERRARA - Al Teatro Abbado andrà in scena lo spettacolo Concerto a due per Puccini, con Alessio Boni e Alessandro Quarta, regia di Boni stesso e Francesco Niccolini ("prima" lunedì 29 settembre, replica sabato 30 settembre 2025 ore 20,30); è uno spettacolo con parole e musica, che si incontrano per restituire la complessità di un compositore che
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Echi dal Territorio
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Ferrara in Jazz si parte!
redatto da Athos Tromboni FREE
FERRARA - È giunta alla 27.esima edizione la stagione del Jazz Club Ferrara, presso il Torrione San Giovanni di via Rampari di Belfiore incrocio di via Porta Mare: a partire da venerdì 3 ottobre 2025, proprio il Torrione riapre le porte di Ferrara in Jazz con il programma della prima parte di stagione (ottobre-dicembre 2025), dove sono in calendario
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Classica
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Saccon-Genot e fanno tre
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Il Comitato per i Grandi Maestri fondato e presieduto da Gianluca La Villa ha organizzato un concerto cameristico a Palazzo Roverella, sede del Circolo Negozianti di Ferrara, in memoria del prof. Luigi Costato: protagonisti del concerto sono stati due musicisti già noti e molto apprezzati nella città estense, il violinista Christian Joseph
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Ballo and Bello
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Ecco le Stanze della Danza
FREE
ROVIGO - Per due giorni, sabato 27 e domenica 28 settembre 2025, Rovigo diventa una finestra sul panorama della danza contemporanea. È stato presentato il 19 settembre scorso allo spazio Fs del Censer, in conferenza stampa, la prima edizione del festival Le stanze della Danza, un itinerario di performance che si inaugurerà alle ore 17,00 di
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Opera dal Centro-Nord
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Una perla i Pescatori di perle
servizio di Simone Tomei FREE
FIRENZE - La perfezione, si sa, non è di questo mondo. Eppure l’arte, nei suoi momenti più ispirati, ci consente di sfiorarne il mistero, in quella rara alchimia che fa dialogare la forza arcana della musica, la purezza del canto e la poesia della scena. È questa, precisamente, la sensazione che ho provato uscendo dal Teatro del Maggio Musicale
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Pagina Aperta
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Un luogo dove il cuore rimane giovane
redatto da Athos Tromboni FREE
ROVIGO - La platea del Teatro Sociale per la prima volta si è trasferita in piazza Giuseppe Garibaldi: l’evento dal titolo Sotto il cielo di Rovigo – Cult dove il cuore rimane giovane, a cura della regista Anna Cuocolo, ha voluto essere un incontro speciale della autorità locali e del management del teatro con il pubblico, per celebrare insieme a tutta la città,
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Echi dal Territorio
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Lucca nuova stagione d'Opera
redatto da Simone Tomei FREE
LUCCA - È stata presentata il 17 settembre 2025, nel Ridotto del Teatro del Giglio "Giacomo Puccini", la Stagione lirica 2025-2026 della quale vi portiamo a conoscenza attraverso il comunicato stampa dell’ente lucchese. La Stagione Lirica del Teatro del Giglio "Giacomo Puccini" si presenta, per il 2025-2026, come un’autentica celebrazione del
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Vocale
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Concerto degli allievi di Magiera
FREE
FERRARA - La presentazione della Stagione di Opera & Danza 2025/2026 del Teatro Comunale "Claudio Abbado" - avvenuta nella mattinata di martedì 16 settembre - ha avuto il suo epilogo alle ore 20,00 con un concerto lirico nel Ridotto del teatro, dove si sono esibiti i giovani allievi del corso di perfezionamento tenuto dal maestro Leone Magiera
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Eventi
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Ferrara nuova stagione d'Opera e Danza
redatto da Athos Tromboni FREE
FERRARA - Un "Concerto a due per Puccini" e dodici spettacoli di opera, danza, musical, sono la dote della Stagione d'Opera & Danza 2025/2026 del Teatro Comunale "Claudio Abbado" che si aprirà il prossimo 29 settembre per concludersi il 24 maggio del prossimo anno.
La conferenza-stampa
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Opera dal Centro-Nord
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L'amico Fritz fra sostenitori e detrattori
servizio di Simone Tomei FREE
LIVORNO - Dopo l’esplosione dirompente del successo di Cavalleria rusticana (1890), Pietro Mascagni si trovò davanti a una sfida tutt’altro che semplice: dimostrare di non essere l’autore “di un’opera sola”, consacrato dalla fortuna di un libretto tratto da Verga. Ed è in questo clima che nacque L’amico Fritz, andato in scena per la prima volta al
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Personaggi
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Cantami o Diva gli intrighi...
intervista a cura di Athos Tromboni FREE
Massimo Crispi è un tenore particolare, ribelle per molte cose e dal repertorio quanto mai vario. Vive una parte dell'anno a Palermo e l'altra parte dell'anno a Firenze. Vario - si diceva - il suo repertorio, ma varia è anche la sua maniera di essere artista. Da sempre ha infatti coltivato la scrittura, in ogni campo, e, oggi, non frequentando più
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Echi dal Territorio
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Frescobaldi Day a Palazzo Schifanoia
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FERRARA - Marina De Liso, mezzosoprano e docente di musica antica nel Conservatorio "Girolamo Frescobaldi" nonché coordinatrice del "Concentus Musicus Fe' Antica" ha presentato ieri nella bella e confortevole sala pubblica di Palazzo Schifanoia il primo concerto della stagione 2025/26 di Ferrara Musica: quest'anno l'associazione concertistica
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Vocale
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Dalla romanza alla canzone napoletana
servizio di Simone Tomei FREE
PONTE A MORIANO (LU) - La serata del 12 settembre 2025 al Teatro Idelfonso Nieri di Ponte a Moriano si è chiusa l’edizione di "Un Teatro Sempre Aperto", confermando ancora una volta la qualità e la coerenza di una rassegna che, pur in assenza della storica sala cittadina del Teatro del Giglio, ha saputo mantenere viva la propria presenza sul
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Opera dall Estero
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Una Traviata trasposta nel Novecento
servizio di Ramón Jacques FREE
BOGOTÀ (Colombia) - 24 agosto 2025, Teatro Mayor Julio Mario Santo Domingo. In occasione della quindicesima stagione del Teatro Mayor Julio Mario Santo Domingo, attualmente il palcoscenico più importante della Colombia, si è tenuta una nuova rappresentazione di La traviata. L’opera,
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Opera dal Centro-Nord
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Ode a Leopardi e Medium prova generale
servizio di Simone Tomei FREE
LIVORNO – In un Mascagni Festival sempre più attento al dialogo fra memoria storica e ricerca espressiva, la serata del dittico Ode a Leopardi di Pietro Mascagni e The Medium di Gian Carlo Menotti, presentata agli Hangar Creativi, ha offerto un accostamento insolito ma fecondo tra due poetiche distanti eppure unite dalla tensione verso il mistero
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Eventi
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ROF bilancio 2025 e programma 2026
redatto da Athos Tromboni FREE
PESARO - A Pesaro si dichiarano soddisfatti per i risultati non solo artistici del Rossini Opera Festival 2025. Ecco qui sotto, in sintesi, la valutazioni che illustrano sommariamente gli obiettivi raggiunti e anche le anticipazioni per l'edizione 2026.
I numeri che contano
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Opera dal Centro-Nord
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Manon Lescaut fra le sculture blu
servizio di Simone Tomei FREE
TORRE DEL LAGO (LU) - Il 71° Festival Puccini si avvia alla conclusione con l’ultimo debutto operistico della stagione in una serata di fine agosto molto suggestiva: Manon Lescaut è tornata al Gran Teatro sulle sponde del Massaciuccoli nella produzione di Igor Mitoraj del 2003, ripresa con cura nella regia di Daniele De Plano, scene di Luca Pizzi
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Classica
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SummerFest grande musica da camera
servizio di Ramón Jacques FREE
SAN DIEGO (USA) - SummerFest 2025, The Baker-Baum Concert Hall. Il festival di musica da camera SummerFest, che si tiene ogni estate a San Diego, California dal 1986 ed è organizzato dall'associazione musicale locale La Jolla Musical Society (LJMS), è diventato un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica cameristica (nel sud
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Vocale
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Giovane Scuola al Mascagni Festival
servizio di Simone Tomei FREE
LIVORNO - Il Mascagni Festival 2025, nell’anno dell’ottantesimo della scomparsa del compositore, si conferma laboratorio vivo di idee più che semplice contenitore di eventi: una geografia del suono disseminata tra Livorno, la provincia e luoghi simbolici d’Italia e del mondo, capace di intrecciare concerti, opere, letture sceniche e creazioni originali
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Opera dal Centro-Nord
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Sepe una delicata Butterfly
servizio di Nicola Barsanti FREE
TORRE DEL LAGO (LU) – Diamo conto ai nostri lettori della replica del quarto titolo in cartellone nell’ambito del 71° Festival Puccini: Madama Butterfly. Per regia, scene e costumi rimandiamo alla recensione della prima rappresentazione che potete consultare qui . La principale differenza rispetto al debutto riguarda il ruolo
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Eventi
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Turandot e le altre
redatto da Athos Tromboni FREE
TORRE DEL LAGO (LU) - Questa volta si parte in largo anticipo: è ormai definitivo - infatti - il programma della 72.esima edizione del Festival Puccini di Torre del Lago (Viareggio) che si svolgerà nel Gran Teatro all’aperto sul Lago di Massaciuccoli nell’estate 2026 e che era stato anticipato nella conferenza stampa dello scorso maggio dal presidente
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Opera dal Centro-Nord
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Alina Tkachuk la rivelazione
servizio di Nicola Barsanti FREE
TORRE DEL LAGO (LU) - La rappresentazione di Turandot al Gran Teatro Giacomo Puccini, nell’ambito del 71° Festival Puccini, propone una lettura scenica affidata alla regia di Alfonso Signorini, la cui impronta visiva rimanda all’articolo della prima rappresentazione che potete trovare qui. L’allestimento conferma la forza visiva e simbolica dell’opera, ma
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Opera dal Nord-Est
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Rigoletto, Nabucco e Aida
servizio di Nicola Barsanti FREE
VERONA - L’anfiteatro Arena, con i suoi duemila anni di storia e le gradinate che custodiscono memoria e suggestione, si conferma il più imponente palcoscenico a cielo aperto dedicato all’opera lirica. Ogni estate l’antico anfiteatro romano si trasforma in una cassa armonica naturale, dove le note dei grandi compositori si fondono con l’energia collettiva
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Opera dal Centro-Nord
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Butterfly e la simbologia degli alberi
servizio di Simone Tomei FREE
TORRE DEL LAGO (LU) - Madama Butterfly di Giacomo Puccini è il quarto titolo a susseguirsi sul palcoscenico del Festival Puccini di quest’anno. Per la sua 71ª edizione, la rassegna ha affidato la regia a Manu Lalli, che propone una lettura capace di andare oltre la mera rappresentazione scenica, trasformando il linguaggio visivo e simbolico in un elemento
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Opera dal Centro-Nord
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La bohčme disegnata da Scola
servizio di Simone Tomei FREE
TORRE DEL LAGO (LU) - Tra i capolavori pucciniani La Bohème occupa un posto di privilegio per la sua capacità di fondere realismo e poesia, leggerezza giovanile e dramma struggente. Dal debutto del 1º febbraio 1896 al Teatro Regio di Torino, sotto la bacchetta di un giovane Arturo Toscanini, questo dramma lirico in quattro quadri - tratto dalle
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Jazz Pop Rock Etno
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Ferrara Film Orchestra e la bacchetta di Ambra
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - La prima serata della rassegna Giardino per tutti organizzata ai piedi del grattacielo dal Comune di Ferrara con la collaborazione del Teatro Comunale "Claudio Abbado", dentro il Parco Coletta, ha fatto l'en-plein. Era in pedana la Ferrara Film Orchestra capitanata dalla bacchetta di Ambra Bianchi
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Opera dal Centro-Nord
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Buratto bel debutto in Tosca
servizio di Simone Tomei FREE
TORRE DEL LAGO PUCCINI (LU) - Nel terzo fine settimana del 71° Festival Puccini di Torre del Lago, la seconda recita di Tosca ha riproposto uno degli allestimenti più attesi di questa edizione. La produzione, firmata da Alfonso Signorini in veste di regista e costumista, si è presentata con una veste visiva marcatamente simbolica, ricca di richiami
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Opera dal Nord-Est
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Nabucco Carmen La traviata
servizio di Angela Bosetto FREE
VERONA – Anna Netrebko, Anita Rachvelishvili e Rosa Feola, ovvero Abigaille, Carmen e Violetta Valéry. Sono loro le tre grazie musicali che, dal 17 al 19 luglio 2025, hanno acceso l’Arena, rendendo ciascuna rappresentazione meritevole di grande interesse in virtù della propria peculiarità. Per il soprano russo si trattava del debutto italiano come figlia
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Jazz Pop Rock Etno
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Verdi e il jazz un dialogo
servizio di Simone Tomei FREE
FABBIANO, Borgonovo Val Tidone (PC) - Nella serata di sabato 26 luglio 2025, un angolo a me ancora misconosciuto della Val Tidone, la suggestiva piazzetta di Fabbiano, frazione di Borgonovo Val Tidone, si è trasformato in un crocevia di sublime audacia musicale. Il Valtidone Festival, giunto alla sua 27ª edizione e promosso dalla
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Opera dal Centro-Nord
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Ecco la Bohčme che ti aspetti
servizio di Athos Tromboni FREE
TORRE DEL LAGO PUCCINI (LU) - Un po' meno pubblico per La bohème rispetto alla Tosca della sera precedente, nel Gran Teatro all'aperto sul Lago di Massaciuccoli. Comunque una buona presenza (diciamo a spanne, oltre 2 mila spettatori?) per un ritorno, quello della regia "cinematografica" di Ettore Scola del 2014 ripresa da
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Opera dal Centro-Nord
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Un magico Elisir
servizio di Simone Tomei FREE
FIRENZE - L'elisir d'amore di Gaetano Donizetti è un capolavoro senza tempo che, a quasi due secoli dalla sua prima rappresentazione, continua a incantare e commuovere. Definito "melodramma giocoso", fonde mirabilmente la profondità patetica con l'arguzia dell'opera buffa italiana, creando una "commedia agrodolce" capace di strappare
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Echi dal Territorio
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79 anni di emozioni
redatto da Athos Tromboni FREE
SPOLETO (PG) - Partirà il 7 agosto 2025 per concludersi il 24 settembre la nuova Stagione lirica del Teatro Lirico Sperimentale "A. Belli" giunta al lodevole traguardo della 79.ma edizione. Gli spettacoli, oltre che nella città spoletina, andranno in scena anche nei principali teatri dell'Umbria: «79 anni di emozioni, una stagione da vivere!» è lo slogan
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