Archivio giornale www.gliamicidellamusica.net

Los Angeles Opera ha proposto il titolo pucciniano nell'allestimento del Teatro Real di Madrid

Madama Butterfly ciak si gira

servizio di Ramón Jacques

Pubblicato il 18 Novembre 2024

20241118_00_LosAngeles_MadamaButterfly_KarahSon_phCoryWeaverLOS ANGELES (USA), Dorothy Chandler Pavilion - Il mese di settembre segna l'inizio di quasi tutte le stagioni dei teatri d'opera americani, e la Los Angeles Opera, uno dei teatri più importanti del Paese, che propone un'interessante offerta di titoli, ha inaugurato il proprio ciclo con la già celebrata e apprezzata Madama Butterfly di Giacomo Puccini (1858-1924) nel momento in cui si avvicina l'epilogo e la conclusione dell'anno commemorativo del centenario della morte del celebre operista.
20241118_01_LosAngeles_MadamaButterfly_KarahSon_phCoryWeaver
Una domanda che si sente spesso è: perché continuiamo a ricorrere a un titolo visto e rivisto? E la risposta semplice è nella musica, e nella capacità del compositore di toccare le corde più profonde dell’anima di un pubblico che continua a chiederla, continua ad vederla e continua sempre a goderne.
Qui sta la grandezza di un compositore che consciamente, o forse inconsciamente, ha creato un modo per far emergere i sentimenti e comunicarli al pubblico in teatro in ogni riproposta del titolo. Non ci sono dubbi su quanto detto sopra, e ogni rappresentazione a cui assisto, anche se si potrebbe sostenere che sia dovuta a una routine non necessaria, mi dimostra l'universalità dell'arte di Puccini che ottiene sempre lo stesso effetto sul pubblico del teatro, in ogni paese o città dove viene ascoltato.
Ma è qui che inizia il lavoro dei teatri. Come proporre questo titolo con una visione rinnovata o con un'angolazione diversa? Il soggetto è già noto, il risultato può variare a seconda del cast, del regista e dell'orchestra; il problema sta nel modo di allestirlo, nel packaging, per dirla in modo colloquiale.
Per questo l'Opera di Los Angeles ha cercato oltre i suoi confini per trovare una nuova produzione scovandola al Teatro Real di Madrid, anche se il concetto e l'idea non sono così nuovi e sono già stati visti altre volte, e cioè l'idea hollywoodiana che colloca l'azione e la trama in un film ambientato negli anni ’30 del secolo scorso. In genere si parla del concetto di teatro nel teatro, in questo sarebbe quello del cinema nel teatro.
La recita si è svolta sul palco aperto, e prima dell’inizio il pubblico poteva osservare ciò che accadeva in palcoscenico, come la presenza di vecchie cineprese, il personale addetto alle riprese che si muoveva sistemando gli ultimi preparativi, i tecnici, i truccatori, la troupe e le comparse vestite con costumi d'epoca.
Un dettaglio che mi è piaciuto, prima dell'inizio, è stato vedere  il maaestro James Conlon salire sul palco e salutare il cameraman e il regista, come se fosse lui stesso a supervisionare la scena.
Pochi minuti dopo Conlon è sceso dal palco e, dopo l'esecuzione dell'inno americano da parte dell'orchestra, usanza molto comune all'inizio di qualsiasi stagione musicale, sinfonica, operistica o anche sportiva, ha dato inizio allo spettacolo. Allo stesso modo, menzionerò che le scenografie erano costituite da un enorme cubo rotante, con enormi colonne e porte scorrevoli, che ogni volta giravano per cambiare la prospettiva scenica, senza elementi a vista e con una semplicità e un minimalismo alla giapponese.
La scena si realizzava all'interno di quel cubo e di quelle colonne. Con toni scuri e dorati, si è visto un allestimento semplice ma attraente ed estetico. Sullo sfondo c'era uno schermo dove venivano trasmesse alcune immagini e proiezioni, come i cambiamenti di colore nel cielo. Scene e idee erano di Ezio Frigerio, con gli appropriati abiti d'epoca e orientali ben disegnati da Franca Squarciapino, e le luci concepite da Vinicio Cheli, e qui realizzate dal tecnico delle luci messicano Pablo Santiago. La regia era del regista uruguaiano-catalano Mario Gas, che ha avuto il merito di soffermarsi particolarmente sul personaggio di Cio Cio San, sulla sua evoluzione, sui suoi comportamenti, sulla sua drammaticità e disperazione che la portava quasi a livelli di follia, per la sofferenza che provava, così come per il suo disprezzo per la cultura giapponese a cui apparteneva adottando un modo di recitare e di vestire “alla americana”. La regia di Gas è stata diretta e fluida, piena di forza ed emozione e capace di catturare l’attenzione.

20241118_02_LosAngeles_MadamaButterfly_facebook_phCoryWeaver

Un altro pregio era che le comparse e la troupe, incaricate della realizzazione del film, non sono mai intervenute sulla scena né l'hanno ostacolata, rimanendo ai lati, e sebbene fossero visibili al pubblico, non costituivano una distrazione, né lo erano le cineprese. Da notare infine il dettaglio che tutta l'opera poteva essere vista integralmente, comprese le scene all'interno del cubo scenico, in bianco e nero, sull'enorme schermo posto in alto, mentre in basso si potevano leggere i sottotitoli e le traduzioni.
Lo spettacolo è stato visto da persone anche al di fuori del teatro, come ad esempio sul molo della vicina città di Santa Monica, dove si è radunata una folla che lo ha guardato come se fosse un film in bianco e nero. In sintesi, l’obiettivo di un teatro situato vicino a Hollywood e al mondo cinematografico è stata pienamente raggiunto, e rientra in una lunga lista di collaborazioni con gli studi cinematografici. Un esempio, tra gli altri, è stato il fortunato e celebrato Trittico di Puccini che qualche anno fa riuscì a far incontrare Woody Allen con William Friedkin, il regista del film L'Esorcista.
Dal punto di vista vocale e del disimpegno attoriale, l'attenzione si è concentrata sull'interpretazione del soprano coreano Karah Son nel ruolo di Cio Cio San, artista che ho scoperto cantare lo stesso personaggio a metà dello scorso anno a San Francisco, e anche se è prematuro parlare prevedendo il futuro di un artista - la sua padronanza del ruolo era totale nella recitazione e nel canto - si può affermare che quello di Butterfly è già un suo cavallo di battaglia, visto il numero di teatri in cui lo ha cantato. Quel che si è visto sul palco a proposito della Son è stato sorprendente, ammirevole e convincente. Il livello di drammaticità che ha dato alla sua caratterizzazione l'ha resa una donna, o una giovane donna come indica il ruolo, determinata, inequivocabile, che esprimeva il dramma, l'emozione e la sensibilità necessarie. La sua voce era ampia e aveva brio, colore e metallo. Ma il suo canto non si basa solo sulle note della partitura, perché le ha saputo trasmettere sfumature, chiarezza, una toccante fragilità, con la dolcezza dei pianissimo quasi sussurrati e commoventi, che poi è il modo appropriato per cantare questo ruolo. Ha sorpreso per la sua presenza scenica e per la fragorosa standing ovation che ha ricevuto alla fine, ricompensa minima per il suo lavoro.

20241118_04_LosAngeles_MadamaButterfly_KarahSonJonathanTetelman_phCoryWeaver

20241118_03_LosAngeles_MadamaButterfly_scena_phCoryWeaver

Al suo fianco c’era la Suzuki del mezzosoprano coreano Hyona Kim, che si alternava anche a San Francisco con la Son, e per la sua recitazione perentoria e la sua prestazione vocale ha fatto risaltare il personaggio di Suzuki, che di solito è un personaggio sullo sfondo; e forse sono state proprio le recite dei due ruoli sostenute a San Francisco il motivo per cui Los Angeles le ha ingaggiate entrambe.
Molto bravo il Pinkerton del tenore Jonathan Tetelman che, al suo debutto locale come protagonista; questo tenore ha mostrato ottima presenza e attitudine in palco. La sua voce era robusta, energica, omogenea, con un fraseggio elegante, e ha commosso per lo splendido uso del registro più acuto.
Michael Sumuel, baritono americano di carriera in ascesa, nel ruolo del console Sharpless, ha mostrato buone qualità vocali, ha una voce importante e vigorosa, anche se nei movimenti e nell'aspetto scenico sembrava un po' rigido e distaccato dalla storia. Un cantante che sicuramente maturerà e il cui nome sarà sentito più spesso.
Attivo e malizioso era il Goro del tenore Rodell Aure Rosell, così come determinato è stato il basso Wei Wu nei panni dello Zio Bonzo. Il resto del cast era composto da cantanti appartenenti al programma dei giovani artisti del teatro, i quali hanno contribuito con il proprio impegno: il soprano Gabrielle Turgeon nel ruolo di Kate Pinkerton, il basso baritono brasiliano Vinícius Costa nel ruolo di Commissario imperiale, il baritono Hyungjin Son nel ruolo del Principe Yamadori, il baritono Ryan Wolfe come Cancelliere ufficiale e il bambino Enzo Ma come Dolore.
Il Coro dell'Opera di Los Angeles, diretto dal Maestro Jeremy Frank, si è dimostrato molto professionale e sicuro di sé, soprattutto nel "Coro a bocca chiusa" cantato da entrambi i lati del palco. È difficile immaginare che dopo vent'anni alla direzione musicale del teatro, James Conlon lascerà l'incarico alla fine della prossima stagione: l'esperto maestro americano ha lasciato la propria impronta su questa orchestra che interpreta ogni partitura con entusiasmo contagioso, passione e spirito, attenzione ai dettagli e una profonda ricerca delle sfumature orchestrali e musicali. Il contributo dato dal Maestro Conlon al teatro di Los Angeles sarà difficile da dimenticare.
(La recensione si riferisce alla recita di sabato 21 settembre 2024 )

Crediti fotografici: Cory Weaver / Los Angeles Opera
Nella miniatura in alto e a destra: il soprano Karah Son (Cio Cio San)
Al centro: foto di scena della Madama butterfly "cinematografica"
Sotto: ancora Karah Son con il tenore Jonathan Tetelman (Pinkerton)






< Torna indietro

Dal Nord-Ovest Dal Nord-Est Dal Centro-Nord Dal Centro e Sud Dalle Isole Dall' Estero


Parliamone
Di Chénier non ci si stanca mai
intervento di Athos Tromboni FREE

20250128_Ro_00_AndreaChenier_FrancescoPasqualetti_phNicolaBoschettiROVIGO - Arriva collaudato l' Andrea Chénier di Umberto Giordano al Teatro Sociale, proveniente da Lucca: l'allestimento è una coproduzione di Lucca e Rovigo, appunto, con anche il Teatro Verdi di Pisa, il Grande di Brescia, il Fraschini di Pavia, il Sociale di Como e il Ponchielli di Cremona. La scelta del regista Andrea Cigni e del suo staff (scene di Dario Gessati, costumi di Chicca Ruocco, luci di Fiammetta Baldiserri e Oscar Frosio, coreografia di Isa Traversi) è di mantenere la messa in scena nello spirito di un libretto perfetto quale quello approntato, per il compositore foggiano, da Luigi Illica, emiliano di Castell'Arquato: così l'ambiente scelto dal regista è quello del periodo 1789-1894, cioè l'apoteosi e morte del poeta vero, l'Andrea Chénier della Rivoluzione Francese, lui, monarchico costituzionalista iscrittosi al club dei Foglianti che contrastava l'intransigenza politica e gli atteggiamenti forcaioli dei Giacobini di Robespierre.
Chi volesse un'anticipazione di come questo allestimento è stato accolto da critica e pubblico di Lucca poche settimane fa, può cliccare qui .
...prosegui la lettura

VideoCopertina
La Euyo prende residenza a Ferrara e Roma

Non compare il video?

Hai accettato la politica dei cookies? Controlla il banner informativo in cima alla pagina!

Ballo and Bello
Giselle comme ci comme įa
servizio di Athos Tromboni FREE

20250122_Fe_00_Giselle_JeanCoralliFERRARA - Il Russian Classical Ballet diretto da Evgeniya Bespalova ha recentemente portato in Italia Giselle, uno dei capolavori più amati del repertorio romantico: le diverse città italiane toccate prima di Ferrara sono state Lecce, Catanzaro e Avezzano. Si tratta di un balletto in due atti, con musiche di Adolphe-Charles Adam (e Ludwig Minkus,
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
La Moreno grande Traviata
servizio di Simone Tomei FREE

20250120_Ge_00_LaTraviata_CarolinaLopezMorenoGENOVA - Continua a riscuotere un grande successo di pubblico la stagione operistica del Teatro Carlo Felice con il quarto titolo in cartellone che rappresenta uno dei capolavori assoluti del repertorio lirico, nonché l’opera più rappresentata al mondo: La Traviata di Giuseppe Verdi.
Inserire Traviata in stagione si è rivelata una
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Ratto un po' in tedesco un po' in italiano
servizio di Rossana Poletti FREE

20250119_Ts_00_IlRattoDalSerraglio_BeatriceVeneziTRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. Ci sono innumerevoli questioni storiche ne Il Ratto del Serraglio (Die Entführung aus dem Serail) di Wolfgang Amadeus Mozart, in scena al Teatro Verdi di Trieste. C’è la questione del Turco. Soggetto di moda al tempo, perché la paura che fino a qualche tempo prima le invasioni ottomane avevano ingenerato
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Chénier un poeta al tempo del Terrore
servizio di Simone Tomei FREE

20250118_Lu_00_AndreaChenier_AndreaCigniLUCCA - Al Teatro del Giglio "Giacomo Puccini" è andato in scena il capolavoro di Umberto Giordano Andrea Chénier un dramma che intreccia amore, ideali e morte. Ambientata nella Parigi rivoluzionaria tra il 1789 e gli anni del Terrore, l’opera racconta la struggente storia d’amore tra Maddalena di Coigny, una giovane aristocratica caduta in disgrazia
...prosegui la lettura

Classica
Saccon Genot Slavėk una meraviglia
servizio di Athos Tromboni FREE

20250111_Fe_00_ConcertoSacconGenotFERRARA -  Il Comitato per i Grandi Maestri fondato e guidato dal prof. Gianluca La Villa ha ripreso l'attività concertistica dopo alcuni mesi di pausa: saranno quattro gli appuntamenti fissati per la corrente stagione, il primo dei quali si è svolto ieri, 10 gennaio, nella sede che ospiterà anche gli altri appuntamenti: era la sala nobile del Circolo dei
...prosegui la lettura

Eventi
Apre Puccini chiude Rossini
redatto da Athos Tromboni FREE

20250120_Bo_00_StagioneOpera_FulvioMacciardiBOLOGNA - Come anticipato nella conferenza stampa di “anteprima” dal sovrintendete Fulvio Macciardi nel luglio dello scorso anno, la Stagione d’Opera 2025 del Teatro Comunale di Bologna proporrà 8 opere in scena e 2 opere in forma di concerto. Le recite si terranno anche per questa stagione al Comunale Nouveau in Piazza della Costituzione 4
...prosegui la lettura

Ballo and Bello
Lo Schiaccianoci dei rumeni
servizio di Athos Tromboni FREE

20241231_Fe_00_LoSchiaccianoci_MariusPetipaFERRARA - Non poteva mancare Lo Schiaccianoci nel periodo delle feste natalizie per il Teatro Comunale "Claudio Abbado". E infatti ecco mobilitato il Balletto dell'Opera Nazionale della Romania per due recite di fine anno a Ferrara (28 e 29 dicembre 2024), recite che hanno praticamente registrato il tutto esaurito. La compagnia rumena, diretta da
...prosegui la lettura

Echi dal Territorio
Ora tocca a Chiatti e Vinco
redatto da Athos Tromboni FREE

20241224_Mc_00_NuoviIncarichiMacerataOperaFestival2025_SandroParcaroliMACERATA - Scambio di auguri e presentazione del nuovo management ieri mattina, lunedì 23 dicembre, nella Gran Sala Cesanelli dello Sferisterio a Macerata: il sindaco e presidente dell'Associazione, Sandro Parcaroli, ha accolto ufficialmente la nuova sovrintendente Lucia Chiatti e il nuovo direttore artistico Marco Vinco scelti per guidare
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Mavra e Schicchi insolito dittico
servizio di Simone Tomei FREE

20241221_Fi_00_Mavra-GianniSchicchi_DenisKriefFIRENZE – Gli appuntamenti con la lirica dell’anno 2024 del Teatro del Maggio Fiorentino si chiudono con un dittico tanto inusuale quanto sorprendente che ha accostato due atti unici comici, distanti per stile, cultura e linguaggio: Mavra di Igor Stravinskij e Gianni Schicchi di Giacomo Puccini. Se le disavventure dei parenti di Buoso Donati
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Gustavo e il Cappello di Paglia
servizio di Simone Tomei FREE

20241216_Ge_00_IlCappelloDiPagliaDiFirenze_GustavoGENOVA - La magia si è realizzata. La macchina narrativa, precisa come un cronografo di alta classe, ha funzionato senza alcun intoppo. Il palco ha vibrato di energia, grazie a un cast affiatato che ha danzato con grazia tra battute e situazioni surreali. Il pubblico del Teatro Carlo Felice ha apprezzato ogni attimo, immergendosi nella visione e nell’ascolto
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Tosca sancisce l'intestazione a Puccini
servizio di Simone Tomei FREE

20241130_Lu_00_Tosca_ClarissaCostanzo_phGaiaCaponeLUCCA – Il 29 novembre 2024, il Teatro del Giglio di Lucca, ora ufficialmente "Teatro del Giglio Giacomo Puccini", ha celebrato il centenario della morte del Maestro con un allestimento di Tosca. La giornata, significativa per la città, ha coinciso con la nuova intitolazione del teatro, rafforzando il legame profondo con il compositore lucchese. Il nuovo
...prosegui la lettura

Personaggi
E il Regio si prende Battistoni
redatto da Athos Tromboni FREE

20241129_To_00_NuovoDirettoreMusicale_AndreaBattistoni_phDanieleRattiTORINO - «Il Teatro Regio di Torino è lieto di annunciare la nomina di Andrea Battistoni a Direttore musicale, un momento fondamentale per il Teatro e il suo futuro. Battistoni, figura di spicco nel panorama musicale internazionale, entrerà in carica ufficialmente dal 1° gennaio 2025, con un mandato che abbraccerà le prossime due Stagioni.» È la
...prosegui la lettura

Echi dal Territorio
Torna il Comitato per i Grandi Maestri
servizio di Athos Tromboni FREE

20241127_Fe_00_Stagione2025CircoloNegozianti_ChristianSacconFERRARA - Il Comitato per i Grandi Maestri fondato e diretto dal prof. Gianluca La Villa, dopo un periodo di pausa, riprenderà nel 2025 l'attività con una serie di appuntamenti musicali principalmente a Ferrara, nel salone nobile di Palazzo Roverella (Circolo dei Negozianti), ma anche a Lucca, nella Chiesa dei Servi. Si tratta di cinque concerti
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Un eccellente Roberto Devereux
servizio di Simone Tomei FREE

20241124_Bg_00_RobertoDevereux_JessicaPratt_phGianfrancoRotaBERGAMO - La versione napoletana del Roberto Devereux inaugura la decima edizione del Donizetti Opera Festival 2024. Il capolavoro di Gaetano Donizetti fin dalla sua prima rappresentazione al Teatro di San Carlo di Napoli nel 1837 ha riscosso grande successo. Ghiotta occasione per il festival bergamasco che la presenta nell’edizione critica
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Lucia di Lammermoor impiccata a Genova
servizio di Simone Tomei FREE

20241123_Ge_00_LuciaDiLammermoor_NinaMinasyanGENOVA - Il nuovo allestimento della Lucia di Lammermoor curato dal regista  Lorenzo Mariani per la Fondazione Teatro Carlo Felice, in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna e l’Abao-Olbe di Bilbao, ha visto una regia carica di situazioni forti e simboliche e talvolta inopportune. Lo spettacolo si apre con un'immagine scioccante
...prosegui la lettura

Vocale
Vissi d'arte. Vissi per Maria
servizio di Athos Tromboni FREE

20241120_Fe_00_VissiDArteVissiPerMaria_MariaCallasFERRARA - Non è facile evocare il mito di Maria Callas portando in scena uno spettacolo che la racconta, senza sporcare o comunque pasticciare impropriamente i contenuti di quella che fu la vita turbinosa e la virtù artistica della grande cantante. Ci hanno provato i componenti del trio Ensemble Musica Civica con Dino De Palma (violino), Luciano
...prosegui la lettura

Eventi
La stagione sinfonica 2025 dei felsinei
redatto da Athos Tromboni FREE

20241119_Bo_00_StagioneSinfonica_MacciardiFulvioBOLOGNA - Ventuno concerti costituiscono l’ampia e variegata offerta sinfonica, che caratterizza la stagione 2025 del Teatro Comunale di Bologna, in programma dal 12 gennaio all’11 dicembre 2025 all’Auditorium Manzoni, alle 20.30 nei giorni feriali e alle 17.30 la domenica. Sono ben 20 gli appuntamenti in abbonamento, che spaziano dal
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
La Traviata dello sballo
servizio di Rossana Poletti FREE

20241118_Ts_00_LaTraviata_EnricoCalessoTRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. La Traviata, che ha aperto la stagione lirica del Verdi, denota subito un tratto lampante della regia di Arnaud Bernard: l’evidenziare in maniera sguaiata la licenziosità dei costumi. Di fatto parliamo di una mantenuta che, se anche moralmente riscattata nel finale da Alfredo, come pure dal padre di lui,
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Don Pasquale č un vaudeville
servizio di Athos Tromboni FREE

20241118_Bg_00_DonPasquale_RobertoDeCandia_phGianfrancoRotaBERGAMO - La sorpresa più lieta, arrivando a teatro per la "prima" del Don Pasquale del Festival Donizetti 2024, è stata che abbiam trovato disponibile un libretto (anzi, un libro) a stampa come succedeva nei migliori anni del secondo Novecento e come non succede quasi più in nessun teatro, specie se di provincia. Il libretto (anzi, il libro) contiene
...prosegui la lettura

Opera dall Estero
Madama Butterfly ciak si gira
servizio di Ramón Jacques FREE

20241118_00_LosAngeles_MadamaButterfly_KarahSon_phCoryWeaverLOS ANGELES (USA), Dorothy Chandler Pavilion - Il mese di settembre segna l'inizio di quasi tutte le stagioni dei teatri d'opera americani, e la Los Angeles Opera, uno dei teatri più importanti del Paese, che propone un'interessante offerta di titoli, ha inaugurato il proprio ciclo con la già celebrata e apprezzata Madama Butterfly di Giacomo Puccini
...prosegui la lettura

Vocale
Requiem salvato dalle voci
servizio di Simone Tomei FREE

20241027_Li_00_RequiemVerdi_EricLederhandler_phTeamBizziLIVORNO - Rappresenta un debutto assoluto per il Teatro Goldoni e più in generale per i teatri livornesi l’esecuzione della Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, uno dei più grandi e sentiti capolavori del Cigno di Busseto, che fino ad oggi aveva avuto un'unica esecuzione nella città labronica nel 1986 a Villa Mimbelli. È con questo concerto inaugurale
...prosegui la lettura


Questo sito supporta PayPal per le transazioni con carte di credito.


Gli Amici della Musica giornale on-line dell'Uncalm
Via San Giacomo 15 - 44122 Ferrara (Italy)
direttore Athos Tromboni - webmaster byST
contatti: redazione@gliamicidellamusica.it - cell. +39 347 4456462
Il giornale č iscritto al ROC (Legge 249/1997) al numero 2310