|
Archivio giornale www.gliamicidellamusica.net
|
|
Successo nel Teatro Alighieri di Ravenna per i due balletti-capolavoro del compositore russo |
Serata Stravinskij intrigante |
servizio di Attilia Tartagni |
Pubblicato il 15 Marzo 2023 |
RAVENNA - Ogni volta che assisto ai balletti L’uccello di fuoco (1910) e La Sagra della primavera di Igor Stravinskij (1913), penso all’effetto dirompente che devono avere prodotto sugli spettatori del primo novecento, abituati ai leziosi “Balletti Russi” del pure innovatore Djaghilev. Le cronache dell’epoca raccontano, specialmente per la “Sagra”, di proteste del pubblico e di un clamoroso insuccesso. Stravinski era certamente avanti rispetto alla tradizione del balletto per sua concezione musicale dai ritmi irregolari e incalzanti, dai timbri contrastanti e per la inedita tensione strumentale destinata a esaltare potenza, dinamismo, sensualità della partitura, quasi immersa nell’ energia primordiale della natura. Ed è proprio alla natura che si è ispirato il Malandain Ballet Biarritz nel rappresentare “Serata Stravinski” comprendente i due celeberrimi titoli al Teatro Alighieri di Ravenna per la Stagione Teatrale 2023 sabato, 11 marzo e domenica 13 marzo. Metterli in scena è sempre un’impresa rischiosa perché si confronta con una storia prestigiosa lunga oltre cent’anni a conferma di un teorema consolidato: molte opere dell’ingegno, accolte con sospetto o addirittura respinte agli esordi, si sono dimostrate nel tempo più affini ai gusti del pubblico divenendo autentici capolavori senza tempo. La prima parte dello spettacolo, nella coreografia di Thierre Malandain (classe 1959) , titolare della compagnia Malandain Ballet Biarritz composta da 22 danzatori che lui stesso ha fondato nella città della costa francese ai confini con la Spagna, scene e costumi di Jorge Gallardo, luci di Francois Menou, mostra una comunità in perfetta sintonia sconvolta dal ritrovamento dell’Uccello di Fuoco, una sorta di araba fenice in continua trasformazione che contamina il movimento, il sentire e perfino l’aspetto dei danzatori.


Essi continueranno a muoversi in perfetta sincronia, le mutazioni sottolineate dai mutamenti cromatici dei costumi unisex che passano dal nero iniziale al bianco fino all’arancio-giallo specchio della luce solare. Il finale è un colpo di teatro: l’Uccello rinasce in veste dorata reggendo il simbolo della vita che si rinnova stagliandosi in un quadro di energia cosmica, da autentico traghettatore di luce. Ne La Sagra della primavera il rapporto uomo-natura è di nuovo centrale per il coreografo Martin Harriague (classe 1986), ma filtrato in chiave mitica-popolare sfiorando il tribale. Il corpo di ballo non si presenta come un gruppo compatto, ma si scompone e si aggrega nelle danze adolescenziali, nel gioco del rapimento, nella danza della terra. Ogni danzatore nel gruppo è un solista teso a esaltare il proprio ruolo, sia che lotti per sopraffare l’avversario, sia che attui rituali che rimandano ai cicli primigeni della natura. La saggezza dell’anziano non riesce a distogliere l’energia giovanile dalle sue frenetiche danze che sono, ancora una volta, un inno alla vita che si rinnova. Martina Harriague fa anche un esplicito rimando al compositore che nel 1912 stilò una versione a quattro mani per pianoforte e che proprio dallo strumento vede nascere come larve fibrillanti i danzatori, quasi a sottolineare la prevalenza dell’arte musicale rispetto all’arte coreutica. L’orchestra è ormai la grande assente degli spettacoli di danza, Stravinskij la concepì multiforme, ricca di fiati e di percussioni, Con i brani registrati, la supposta prevalenza della musica si sente soltanto nei momenti in cui il suono si fa dirompente.


Si apprezzano invece sempre, in ogni sequenza, la qualità e il virtuosismo dei danzatori fra cui spiccano, fra tanti nomi internazionali, anche alcuni italiani. Certuni hanno fisici da atleti e trasmettono ancora di più il senso di potenza e di energia primordiale, ma la formazione evidente di tutti è la danza classica che costituisce la base fondante di quella contemporanea anche quando, come in questo caso, deve essere espressiva al massimo. (la recensione si riferisce allo spettacolo di lunedì 13 marzo 2023)
Crediti fotografici: Olivier Houeix per il Teatro Alighieri di Ravenna Nella miniatura in alto: il compositore Igor Stravinskij Al centro: scene da L'uccello di fuoco (coreografia Thierre Malandain) Sotto: scene da La Sagra della primavera (coreografia Martin Harriague)
|
< Torna indietro
Parliamone
|
L'elisir col bis della lagrima
intervento di Athos Tromboni FREE
ROVIGO - La provincia, si dice, potrebbe salvare il mondo dell'Opera. E riproporre il ritorno ad una teatralizzazione del genere fuori da psicodrammi inventati e fughe oniristiche dentro la provocazione, ridonando alla drammaturgia di un genere da museo (l'Opera, appunto, genere da museo ma vivente e vivace) la propria incontestabile significanza. La provincia, si dice, rappresenta la stragrande maggioranza del popolo dei melomani - chi considerasse dispregiativo questo sostantivo (melomani), oppure termine offensivo, o anche attributo di una categoria di "care salme" invaghite di acuti svettanti oltre il do di petto, è preda di sussieghi irritanti - e per questa verità statistica si può dire che la provincia è il campione rappresentativo dell'universo: se ciò è vero (ed è vero), il Teatro Sociale di Rovigo o il Luglio Musicale Trapanese, così come il Teatro Sociale di Como o il Teatro Pergolesi di Jesi, e tanti altri piccoli teatri, analizzati nella reazione del pubblico ad un allestimento operistico, valgono quanto i grandi templi della lirica italiani e stranieri
...prosegui la lettura
|
|
|
Personaggi
|
Parla Leone Magiera
redatto da Athos Tromboni FREE
FERRARA - Quasi duecento giovani cantanti lirici provenienti da tutto il mondo stanno partecipando, in più giorni, alle audizioni presso il Teatro Comunale "Claudio Abbado" di Ferrara per le nuove produzioni liriche rossiniane di La Cenerentola e Il barbiere di Siviglia, in programma nelle prossime stagioni d'Opera del teatro ferrarese. Vogliono mettere
...prosegui la lettura
|
|
Opera dall Estero
|
Cosė fan tutte alti e bassi
servizio di Ramón Jacques FREE
LOS ANGELES CA, USA, Dorothy Chandler Pavilion - Le nuove e più dinamiche programmazioni dei teatri americani, che si concentrano sulla messa in scena di opere contemporanee, prevalentemente di compositori americani e di alcuni stranieri (il prossimo titolo in programma sarà Ainadamar del compositore argentino Osvaldo Golijov - 1960), nonché di
...prosegui la lettura
|
|
Classica
|
Saccon Génot ritorno a Ferrara
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Pubblico come sempre numeroso nel salone d'onore del Circolo Negozianti in Palazzo Roverella, ieri, vigilia di Pasqua, per il secondo concerto cameristico promosso dal Comitato per i Grandi Maestri fondato e diretto da Gianluca La Villa. Dopo i saluti del presidente del sodalizio, Paolo Orsatti, sono entrati i due cameristi già conosciuti e
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
Danae di rara opulenza
servizio di Simone Tomei FREE
GENOVA - In un panorama operistico spesso dominato da titoli consolidati, emerge con prepotente originalità la produzione di Die Liebe der Danae, Op. 83 di Richard Strauss al Teatro Carlo Felice di Genova. Quest'opera, lungi dall'essere un mero reperto archeologico, si rivela un'esplorazione complessa e affascinante delle dicotomie umane, incastonata
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
Dama scolpita dalla luce
servizio di Simone Tomei FREE
TORINO - Il Teatro Regio ha riportato in scena La dama di picche di Pëtr Il'ič Chajkovskij, in una nuova coproduzione con la Deutsche Oper di Berlino. L'opera si è rivelata un'autentica descente aux enfers, un'immersione nelle zone più oscure e tormentate dell'animo umano. L'allestimento, ideato da Graham Vick e portato a termine con
...prosegui la lettura
|
|
Nuove Musiche
|
Conti Cavuoto Santini il trio
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Ferrara Musica al Ridotto è una rassegna "parallela" e si affianca alla programmazione maggiore di quella Ferrara Musica fondata da Claudio Abbado nel 1989. La rassegna maggiore ha il pregio di proporre i grandi interpreti (solisti, direttori, orchestre) in un cartellone che mira alto; la rassegna "parallela" si assume invece il compito di valorizzare
...prosegui la lettura
|
|
Personaggi
|
Ferrara e Vivaldi connubio in musica
redatto da Edoardo Farina FREE
È il quarto anno consecutivo che il maestro Federico Maria Sardelli è presente nel cartellone musicale del Teatro Comunale "Claudio Abbado" di Ferrara. Questa volta ha proposto al pubblico estense una Serenata a tre che è praticamente una pagina dimenticata del catalogo del "Prete Rosso". Sardelli è direttore d'orchestra, compositore,
...prosegui la lettura
|
|
Vocale
|
Serenata d'amore torna a cantare
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - La prima esecuzione assoluta in tempi moderni di una pagina musicale molto bella di Antonio Vivaldi, la Serenata a tre RV 690, ha richiamato nel Teatro Comunale "Claudio Abbado" un buon numero di spettatori ed estimatori della musica del "prete rosso", tanto da registrare praticamente il tutto esaurito. Ancora una volta il majeuta è
...prosegui la lettura
|
|
Classica
|
Il ritorno dei Cardelli
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Il ritorno dei Cardelli. Sembra quasi il titolo di una saga, e tale parrebbe se si considerasse la regolarità con cui da un paio di lustri i recital solististici di Matteo (pianoforte) o di Giacomo (violoncello), nonché i concerti in Duo, fanno registrare una loro presenza nelle rassegne cameristiche di Ferrara. Stavolta, per gli appuntamenti dei
...prosegui la lettura
|
|
Nuove Musiche
|
Lo Specchio di Dioniso
servizio di Edoardo Farina FREE
FERRARA - Continua la ricca programmazione del Teatro Comunale “Claudio Abbado” luogo simbolo della tradizione culturale locale, nell’ambito della Stagione Opera & Danza 2024-2025 con in scena il decimo appuntamento dei quattordici previsti, Lo Specchio di Dioniso - Risonanze polifoniche erranti venerdì 21 marzo 2025 (replicatosi nella serata successiva)
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Elektra nella Repubblica di Weimar
servizio di Simone Tomei FREE
VERONA – Nei fermenti intellettuali dei primi anni del Novecento, quando le teorie di Sigmund Freud e gli studi sull'isteria e sull'inconscio scuotevano le fondamenta del pensiero occidentale, il mito degli Atridi subì una profonda umanizzazione; il letterato e poeta Hugo von Hofmannsthal, reinterpretando la leggenda mitologica in chiave
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
Norma da manuale
servizio di Simone Tomei FREE
FIRENZE - Dopo oltre quarantacinque anni di assenza, Norma torna a Firenze in un allestimento che non si limita a celebrare il capolavoro di Vincenzo Bellini, ma lo reinterpreta con una chiave scenica e musicale di forte impatto. La regia di Andrea De Rosa e la direzione del M° Michele Spotti plasmano uno spettacolo che, pur rispettando la tradizione
...prosegui la lettura
|
|
Vocale
|
Chansons e Canzonette un viaggio raffinato
servizio di Simone Tomei FREE
GENOVA - La domenica mattina può trasformarsi in un’oasi di rigenerazione, un momento in cui ricaricare le energie prima di affrontare una nuova settimana. Così è stato domenica 9 marzo 2025, quando il Primo Foyer del Teatro Carlo Felice di Genova ha accolto il pubblico per un raffinato appuntamento di musica da camera dal titolo
...prosegui la lettura
|
|
Classica
|
Musiciennes pronipoti delle veneziane
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Se a un gruppo di ottime musiciste si unisce una straordinaria violinista, il gioco è fatto: Jordi Savall, il direttore filologo specialista nella musica antica, non lesina mai sorprese (ogni volta che l'abbiamo ascoltato a Ferrara e in altri teatri o festival d'altre città, è sempre stato... sorprendente) anche stavolta non ha mancato di stupire:
...prosegui la lettura
|
|
Eventi
|
Bologna Festival programmi divulgativi
servizio di Athos Tromboni FREE
BOLOGNA - Presentato oggi nelle sale più bohèmienne che rustiche della Birreria Popolare della città felsinea il programma divulgativo di Bologna Festival, titolare anche del prestigioso calendario che va sotto il nome «Libera la musica» (i concerti di questa sezione del Festival fanno perno sulla presenza di "Grandi interpreti" che per il 2025 vedranno
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Est
|
Vecchio Barbiere sempre nuovo
servizio di Nicola Barsanti FREE
VENEZIA - Tornare al Teatro La Fenice per assistere a Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini in un’atmosfera gioiosa come solo il Carnevale di Venezia sa offrire, è un’emozione unica. Il pubblico, avvolto dalla magia della festa, accoglie con entusiasmo questa produzione che si conferma ancora una volta un successo. La regia tradizionale di
...prosegui la lettura
|
|
Opera dall Estero
|
Vanessa ripresa a Washington
servizio di Ramón Jacques FREE
WASHINGTON D.C. USA, Keneddy Center Concert Hall - La produzione operistica del prolifico compositore americano Samuel Barber (1910-1981) risulta essere limitata a tre titoli, tra cui spicca Vanessa, opera in tre atti (originariamente quattro), opus 32, su libretto in lingua inglese di Gian Carlo Menotti (1911-2007), compositore, librettista e regista
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Centro-Nord
|
L'orgiastico Rigoletto secondo Livermore
servizio di Nicola Barsanti FREE
FIRENZE - Il Rigoletto messo in scena da Davide Livermore al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino prende vita in un contesto scenico marcato da toni goliardici e, in alcuni momenti, quasi orgiastici. Al centro della scena, un letto monumentale diventa il fulcro attorno al quale si muove il Duca di Mantova, circondato da donne seminude che lo venerano,
...prosegui la lettura
|
|
Opera dal Nord-Ovest
|
Uno Chénier dalla travolgente energia
servizio di Simone Tomei FREE
GENOVA - Uno spettacolo che coniuga eleganza e incisività visiva, nitidezza narrativa e varietà stilistica: Andrea Chénier di Umberto Giordano al Teatro Carlo Felice si conferma un trionfo senza riserve. La regia di Pier Francesco Maestrini, già apprezzata nei prestigiosi allestimenti di Bologna e Monte-Carlo, si distingue per la sua fedeltà alla
...prosegui la lettura
|
|
Ballo and Bello
|
Giselle comme ci comme įa
servizio di Athos Tromboni FREE
FERRARA - Il Russian Classical Ballet diretto da Evgeniya Bespalova ha recentemente portato in Italia Giselle, uno dei capolavori più amati del repertorio romantico: le diverse città italiane toccate prima di Ferrara sono state Lecce, Catanzaro e Avezzano. Si tratta di un balletto in due atti, con musiche di Adolphe-Charles Adam (e Ludwig Minkus,
...prosegui la lettura
|
|
|
Questo sito supporta PayPal per le transazioni con carte di credito.
Gli Amici della Musica giornale on-line dell'Uncalm
Via San Giacomo 15 - 44122 Ferrara (Italy)
direttore Athos Tromboni - webmaster byST
contatti: redazione@gliamicidellamusica.it - cell. +39 347 4456462
Il giornale č iscritto al ROC (Legge 249/1997) al numero 2310
|
|