Archivio giornale www.gliamicidellamusica.net

Presentato il ricco cartellone dei concerti al Torrione San Giovanni di ottobre e novembre 2022

Ferrara in jazz d'autunno

servizio di Athos Tromboni

Pubblicato il 19 Settembre 2022

20220919_Fe_00_JazzClub_HermonMehariFERRARA - il 30 settembre si apre la nuova stagione artistica del Jazz Club Ferrara al Torrione San Giovanni di Corso Porta Mare 112; la programmazione prevede attività fino alla fine di aprile 2023, ma oggi in conferenza stampa sono state rese pubbliche le serate dei primi due mesi, ottobre e novembre 2022. Tutto lo staff del Jazz Club era presente all'appuntamento con i giornalisti: il presidente Federico D'Anneo, il direttore artistico Francesco Bettini, la responsabile dell'ufficio stampa Eleonora Sole Travagli; oltre all'assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, Marco Gulinelli, e agli invitati Marta Raviglia (coordinatrice del Dipartimento Jazz del Conservatorio "Girolamo Frescobaldi") e Piero Bittolo Bon (sassofonista della Tower Jazz Composer Orchestra).
L'assessore Gulinelli, aprendo la riunione, ha confermato l'appoggio dell'amministrazione comunale alla ricca attività del Jazz Club Ferrara, perché il sodalizio ha saputo «... innovare e rinnovare, diventando elemento di prestigio per la città.»
Il presidente D'Anneo ha messo in evidenza come Il palinsesto sia un autentico viaggio musicale intorno al mondo che spazia tra tradizione e attualità con l’intento di promuovere la conoscenza ed i valori che contraddistinguono un linguaggio musicale sempre più trasversale e in continua evoluzione. Le proposte d’ascolto sono distribuite su tre serate alla settimana - dal venerdì alla domenica - due delle quali spesso gratuite per i soci del Jazz Club under 30. «Invito gli amici giornalisti - ha chiosato D'Anneo - a immettere nella notizia che daranno sui loro giornali ed emittenti tutto l'entusiasmo del nostro staff affinché possa essere contagioso.... anche perché bisogna sfatare il detto che il jazz è una musica difficile.»
Marta Raviglia ha illustrato l'apporto del Dipartimento Jazz del Conservatorio alla stagione del Jazz Club affermando che «... i nostri allievi partecipanti l'anno scorso alla prima edizione non hanno solo fatto conceti nel Torrione, ma hanno cominciato a partecipare anche alle serate dove non erano protagonisti e quella frequentazione ha dato risultati significativi per la formazione professionale.»
Piero Bittolo Bon ha parlato del rapporto con l'assocoiazione "Istantanea" per il ciclo di concerti della domenica sera.

20220919_Fe_01_JazzClubOttobreNovembre_BettiniGulinelliDAnneo_facebook

Francesco Bettini da parte sua ha parlato dei contenuti della prossima stagione andando oltre i concerti dei prossimi due mesi autunnali e dando anche qualche anticipazione sul prosieguo della stagione fino ad aprile 2023. Ecco in dettaglio i contenuti della prossima stagione del Jazz Club Ferrara: il Torrione San Giovanni ospiterà stelle della musica e giovani talenti per sette mesi di programmazione, con oltre 80 concerti, didattica, jam sessions, esposizioni e visite guidate. Ogni singolo appuntamento sarà fruibile fino a giungere a fine aprile 2023 nel prestigioso bastione rinascimentale inscritto nella lunga lista dei beni UNESCO e location per il cinema di Emilia-Romagna Film Commission.
Da ottobre a dicembre il pubblico del Jazz Club Ferrara potrà godere di circa 40 appuntamenti (altrettanti sono previsti nella seconda parte di stagione), molti dei quali fruibili anche in modalità streaming; saranno coinvolti oltre 100 artisti del calibro di Billy Hart, Roberto Gatto, Mark Turner, Fabrizio Bosso, Larry Grenadier, Florian Arbenz, Pablo Held, João Bosco, Joe Locke, Rosario Giuliani, Kevin Hays, Aaron Parks, Joey Baron, Pietro Tonolo, Joel Ross, Joe Chambers, Dave Kikoski, Mary Halvorson, Ethan Iverson, Nduduzo Makhathini, Edmar Castaneda, Grégoire Maret e moltissimi altri.
«Un’edizione di queste proporzioni sarebbe impensabile senza il network di prestigiose collaborazioni - ha precisato Bettini - in primis con JazzER avviato insieme a Bologna Jazz Festival e Crossroads – Jazz e altro in Emilia-Romagna, ma anche quelle con Istantanea, Seven Virtual Jazz Club, Conservatorio “G. Frescobaldi” e Scuola di musica moderna.»

20220919_Fe_02_JazzClub_ArbenzVerasMehari

L'itinerario USA/ITALIA di questa stagione parte da un’icona della storia del jazz sulla cresta dell’onda da oltre cinquant’anni, il batterista Billy Hart che si esibirà in quartetto, sabato 4 ottobre, con Mark Turner al sassofono, Ethan Iverson al pianoforte e Ben Street al contrabbasso, per poi tornare in novembre (sabato 12) al fianco, nuovamente di Ben Street e di Kevin Hays al pianoforte.
Sabato 15 ottobre approda sul palco del Torrione la musica del trombettista russo Alex Sipiagin, a pieno diritto nella stretta cerchia dei world jazz top players, che si esibirà corroborato dal sax di Rosario Giuliani. Giuliani si ripresenterà poi in Connection, quartetto stellare che lo vede al fianco del trombettista Fabrizio Bosso, con Alberto Gurrisi all’organo e Marco Valeri alla batteria (18 novembre).
Di taglio contemporaneo è l’impasto sonoro materico, tortuoso e costantemente in movimento di Thumbscrew, trio ai vertici della scena downtown newyorchese che sancisce il ritorno al Torrione della chitarrista Mary Halvorson con Michael Formanek al contrabbasso e Thomas Fujiwara alla batteria (sabato 22 ottobre).
Il mese successivo è caratterizzato da Good Vibes, progetto del vibrafonista Joel Ross che ha già fatto parlare di sé, sia come leader sia in qualità di compositore, mettendo a segno tre apprezzati album editi da Blue Note Records (4 novembre); dalla presentazione di Return From The Stars, nuovo lavoro edito da ECM del quartetto guidato dal sassofonista Mark Turner, oggi nel pieno della maturità artistica (5 novembre); dal mix di jazz, pop, elettronica e R&B, forte della cangiante e sempre ispirata penna del pianista Aaron Parks & Little Big (11 novembre).
A fine mese (26 novembre) ritroviamo poi l’imprevedibile alternanza al vibrafono e batteria di Joe Chambers e Jorge Rossy, nel più che rodato quartetto Passport completato da Pietro Tonolo (sassofoni) e Marc Abrams (contrabbasso).
Ad aprire dicembre sono le scorribande della band guidata dal batterista capitolino Roberto Gatto, completata da Alessandro Presti alla tromba, Alessandro Lanzoni al pianoforte e Matteo Bortone al contrabbasso (3/12), anticipate, venerdì 2 dicembre, dal Luca Perciballi Organic Gestures Trio che presenterà Approximately Grids With A Plan, suo disco d’esordio.
Al secondo episodio discografico è giunta invece la sassofonista e compositrice Giulia Barba che, venerdì 9 dicembre, presenterà il suo “Sonoro”. Sabato 17/12 ritroviamo la straripante energia unita alla personalissima rilettura dell’universo del jazz moderno di Dave Kikoski. Il pianista si esibirà in trio con Darryl Hall al contrabbasso e Jason Brown alla batteria. Precede, infine, la pausa natalizia il concerto del duo formato da un fuori classe del contrabbasso come Larry Grenadier (già con Brad Melhdau e Charles Lloyd) e dalla voce di Rebecca Martin (lunedì 19 dicembre).
A fianco dell'itinerario USA/ITALIA, il viaggio musicale si sviluppa anche in EUROPA con il trio formato da Hermon Mehari (tromba), Nelson Veras (chitarra) e Florian Arbenz (batteria e percussioni): quest’ultimo, fondatore dell’acclamato Trio Vein, ha concentrato la propria attività in produzioni per piccoli organici sotto la sigla Conversation ed il sodalizio con Veras e Mehari rappresenta di fatto la prima e più rodata incarnazione di questo percorso (sabato 1 ottobre).
Segue, sabato 8 ottobre, Amaranth, quartetto di recente formazione che riunisce due apprezzatissimi musicisti mitteleuropei come Jaka Kopach (sax alto) e Vladimir Kostadinovic (batteria) a due fuori classe statunitensi quali Joe Locke (vibrafono) e Ameen Saleem (contrabbasso), impegnati in un repertorio di composizioni e arrangiamenti originali che portano la firma di tutti i componenti. Chiude il mese di ottobre (sabato 29 in collaborazione con BJF) MiXMONK, l’originale omaggio alla musica di Thelonious Monk realizzato da Robin Verheyen (sassofoni) e Bram De Looze (pianoforte), due dei musicisti più interessanti della scena contemporanea del jazz belga, affiancati dal leggendario batterista Joey Baron.
Sabato 10 dicembre è poi la volta di una delle poche unità simbiotiche della storia recente del piano trio, quella del pianista Pablo Held, completata da Robert Landfermann al contrabbasso e Jonas Burgwinkel alla batteria; non sorprende infatti che un mostro sacro come John Scofield li abbia scelti per incidere.  
In questo contesto si inscrivono anche i due appuntamenti realizzati in collaborazione con Seven Virtual Jazz Club, il contest internazionale online che porta al Torrione alcuni dei vincitori dell’edizione appena conclusa: quest’anno si potrà infatti ascoltare dal vivo la giovane armonicista israeliana, di base a Berlino, Ariel Bart che presenterà "In Between", suo disco d’esordio, e la musica del contrabbassista Misha Mullov-Abbado in cui convivono in assoluta armonia Brahms, Stravinsky e Bartok con Bill Frisell, Avishai Cohen, Stevie Wonder e gli Earth Wind & Fire. Rispettivamente il 25 novembre ed il 16 dicembre 2022.
L'ideale itinerario musicale si sviluppa anche tra BRASILE, COLOMBIA ed AFRICA con delle chicche assolute. Mercoledì 12 ottobre il Torrione ospiterà la personale sintesi di jazz, samba, ritmi africani e cultura araba dello straordinario chitarrista, dotato cantante e sopraffino compositore João Bosco in solo.
Sabato 19 novembre è la volta di Harp vs. Harp, ovvero l’inusuale incontro in ambito jazzistico tra due dei massimi specialisti mondiali dei rispettivi strumenti quali l’arpista di Bogotà Edmar Castaneda e l’armonicista francese Grégoire Maret.
Mercoledì 7 dicembre, infine, è di scena il quartetto del pianista Nduduzo Makhathini completato da Logan Richardson al sassofono, Zwelakhe Duma al contrabbasso e Nasheet Waits alla batteria. Dai successi sudafricani alla ribalta statunitense il passo è stato breve, specie dopo l’approdo alla Blue Note e una serie di acclamati album.
Inoltre: questa nuova stagione vede il ritorno della TOWER JAZZ COMPOSERS ORCHESTRA, gli oltre 20 elementi guidati da Alfonso Santimone e Piero Bittolo Bon che costituiscono l’apprezzata orchestra residente del Jazz Club Ferrara. Li si potrà ascoltare con cadenza mensile domenica 23 ottobre, domenica 20 novembre e domenica 18 dicembre nell’ambito degli appuntamenti realizzati in collaborazione con Istantanea, ideale spazio d’incontro tra la TJCO e Istantanea Ensemble (collettivo nato nel 2018 in seno alle esperienze che fanno capo al Mercato Sonato di Bologna) che vive dell’osmosi tra compositori e artisti di diversa estrazione, intenti a generare percorsi trasversali nel panorama dell’arte più attuale, dando vita a un proteiforme arcipelago di grande biodiversità creativa.

20220919_Fe_03_JazzClubOttobreNovembre_JoeLocke 20220919_Fe_04_JazzClubOttobreNovembre_JoaoBosco
20220919_Fe_05_JazzClubOttobreNovembre_JoelRoss 20220919_Fe_06_JazzClubOttobreNovembre_AaronParks_phAntonioPorcarCano
20220919_Fe_07_JazzClubOttobreNovembre_Thumbscrew _AmyTouchette 

Si segnalano qui gli altri appuntamenti in programma: Simoni:Teolis (2 ottobre), Eyal Maoz/Piero Bittolo Bon/Zeno De Rossi (9 ottobre), Pilia – Franceschelli Duo (16 ottobre), Francesco Bucci Zobibor (30 ottobre), Silvia Mandolini (6 novembre), Pepe Medri e Small Timbuctù Orkestra (13 novembre), Denis Zardi Interferenze (27 novembre), D’Alessandro/Santimone Lìmen Apràxias  (4 dicembre) e Istantanea 7 (11 dicembre).
In AMBITO DIDATTICO, nel corso della settimana, il Jazz Club Ferrara continua ad ospitare buona parte delle lezioni del Dipartimento Jazz del Conservatorio “Girolamo Frescobaldi”, oltre ad essere sede ideale, anche quest’anno, di Fresh & Bold, festival jazz dell’istituto musicale giunto alla sua seconda edizione. Fresh & Bold animerà i venerdì sera di ottobre con una serie di concerti degli allievi e dei docenti del Conservatorio stesso che vedono la partecipazione di ospiti speciali quali: Reda Zine e Kalifa Kone, Simon Purcell e Christpher Culpo.  Qui tutti gli appuntamenti in programma: Orchestra Creativa del Conservatorio “G. Frescobaldi” (30 settembre), Simon Purcell Quintet (7 ottobre), Yatra-ta Ensemble + I soliti ignoti (14 ottobre), Tiny Music + Quartetto Z (21 ottobre) ed il Christopher Culpo Quartet (28 ottobre).
Immancabile infine l’appuntamento con le ESPOSIZIONI di quella che può essere definita la piccola art gallery del Jazz Club.
Dal 30 settembre (e fino al 19 novembre), le nicchie del Torrione ospiteranno “Towerismo”, personale della giovane illustratrice Cristina Cervesato (CriCerve).
«Il Towerismo è un movimento nato all’interno di un baluardo difensivo sulla cinta muraria di Ferrara dalla consapevolezza del valore collettivo della cultura e dalla volontà di mettere in atto una vera e propria rivoluzione - ha detto Eleonora Sole Travagli - dimostrare che il jazz è una musica, o meglio una lingua, comune a tutti. La Torre non si regge da sola, è sostenuta da donne e uomini che con i loro sguardi, colori, voci e ombre riempiono lo spazio lasciando sempre un posto libero al prossimo curioso e appassionato.»
La mostra è realizzata con il sostegno di Endas Emilia-Romagna in collaborazione con Regione Emilia-Romagna nell'ambito del progetto "Intrecciare cultura".
Dal 20 novembre (e fino alla pausa natalizia), in occasione del centenario della nascita di Charles Mingus, sarà la volta di un'altra mostra: “Mingus”. Si tratta di una preziosa selezione di stampe tratte dall’omonimo volume di Flavio Massarutto e Squaz edito da Coconino Press. Nel corso della serata inaugurale, l’incontro con l’autore e l’illustratore anticiperà il concerto della Tower Jazz Composers Orchestra, impegnata nell’esecuzione di alcuni arrangiamenti originali di brani dell’iconico contrabbassista. La mostra è realizzata in collaborazione con Bologna Jazz Festival. La curatela delle esposizioni è compito di Eleonora Sole Travagli.

20220919_Fe_08_JazzClubOttobreNovembre_BillyHartQuartet

La rassegna, che ha per titolo "Ferrara in jazz", è giunta alla ventiquattresima edizione, ed è realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Ferrara e la partnership di Endas Emilia-Romagna, JazzER powered by Hera, Jazz Italian Platform e Italia Jazz Club, oltre al supporto di numerosi partner privati.
L'Associazione Culturale Jazz Club Ferrara consente di ampliare la propria base sociale attraverso il TESSERAMENTO a Endas, che riserva ai propri soci numerose agevolazioni su scala nazionale, insieme alla possibilità di fruire di un numero di appuntamenti di indiscusso valore culturale.  Il Jazz Club Ferrara è inoltre parte integrante del circuito MyFe, la carta turistica della città estense.
Info: www.jazzclubferrara.com - jazzclub@jazzclubferrara.com -
Informazioni e prenotazione cene al cell. 331 4323840 (tutti i giorni dalle 12.00 alle 22.00)

Crediti fotografici: Fototeca gli Amici della Musica Uncalm e Ufficio stampa Jazz Club Ferrara
Nella miniatura in alto: il trombettista Hermon Mehari che si esibirà col suo trio sabato 1 ottobre 2022
Sotto: Francesco Bettini, l'assessore Marco Gulinelli e Federico D'Anneo alla presentazione del cartellone del Jazz Club Ferrara
Al centro: il Trio di Mehari con Nelson Veras (chitarra) e Florian Arbenz (batteria e percussioni) in pedana l' 1 ottobre
Sotto, in sequenza, alcuni protagonisti di ottobre e novembre: Joe Locke percussionista dell'Amarantz Quartet (8 ottobre); il chitarrista
João Bosco (12 ottobre); il vibrafonista Joel Ross animatore del "Good Vibes" con Jeremy Corren (pianoforte), Kanoa Mendenhall (contrabbasso) e Joe Dyson Jr. (batteria) in pedana il 4 novembre;  il pianista Aaron Parks anima dei "Little Big" con Greg Tuohey (chitarra), Chris Morrissey (contrabbasso) e Josh Dion (batteria) in pedana l' 11 novembre; il Trio Thumbscrew con Mary Alvorson (chitarra), Michael Formanek (contrabbasso) e Thomas Fujiwara (batteria), in pedana il 22 ottobre
In fondo: il Billy Hart Quartet con Mark Turner (sax tenore), Ethan Iverson (pianoforte), Ben Street (contrabbasso) e Bill Hart (batteria) in pedana il 4 ottobre 2022






< Torna indietro

Nuove Musiche Jazz Pop Rock Etno Classica Vocale


Parliamone
Il matto Nanof e l'altro
intervento di Athos Tromboni FREE

20250809_Spoleto_00_NanofLAltro_RobertoCalaiSPOLETO - Morbus sine materia. È una forma letterale medica per definire quelle patologie che non manifestano degenerazioni organiche di una parte del corpo colpito dalla malattia. La pazzia, per esempio, è un morbo senza materia: non ci sono riversamenti di sangue, gonfiori, purulenze, catarri, eccetera. Il corpo rimane intonso; la mente no, va per conto proprio "deviando" il comportamento da quello stato che viene definito "normale" verso momenti e anche movimenti a volte inconsueti; e può indurre il corpo a gesti e posture che modellano il "disagio" al punto che esso si ripercuote visivamente negli atteggiamenti.
Proprio di questo è stata specchio l'opera in un atto Nanof, l'altro con la quale il Teatro Lirico Sperimentale "A. Belli" ha inaugurato, venerdì 8 agosto la propria settantanovesima stagione lirica nel Teatro Caio Melisso di Piazza del Duomo: musica di Antonio Agostini, libretto di Chiara Serani con la collaborazione di Davide Toschi.
Si è trattato di una prima esecuzione assoluta e l'opera è stata presentata alla stampa
...prosegui la lettura

VideoCopertina
La Euyo prende residenza a Ferrara e Roma

Non compare il video?

Hai accettato la politica dei cookies? Controlla il banner informativo in cima alla pagina!

Opera dal Centro-Nord
L'amico Fritz fra sostenitori e detrattori
servizio di Simone Tomei FREE

20250915_Li_00_LAmicoFritz_BengisuYamanKoyuncuLIVORNO - Dopo l’esplosione dirompente del successo di Cavalleria rusticana (1890), Pietro Mascagni si trovò davanti a una sfida tutt’altro che semplice: dimostrare di non essere l’autore “di un’opera sola”, consacrato dalla fortuna di un libretto tratto da Verga. Ed è in questo clima che nacque L’amico Fritz, andato in scena per la prima volta al
...prosegui la lettura

Personaggi
Cantami o Diva gli intrighi...
intervista a cura di Athos Tromboni FREE

20250915_Personaggi_00_MassimoCrispi_CantamiODivaMassimo Crispi è un tenore particolare, ribelle per molte cose e dal repertorio quanto mai vario. Vive una parte dell'anno a Palermo e l'altra parte dell'anno a Firenze. Vario - si diceva - il suo repertorio, ma varia è anche la sua maniera di essere artista. Da sempre ha infatti coltivato la scrittura, in ogni campo, e, oggi, non frequentando più
...prosegui la lettura

Echi dal Territorio
Frescobaldi Day a Palazzo Schifanoia
FREE

20250914_Fe_00_FrescobaldiDay_MarinaDeLisoFERRARA - Marina De Liso, mezzosoprano e docente di musica antica nel Conservatorio "Girolamo Frescobaldi" nonché coordinatrice del "Concentus Musicus Fe' Antica"  ha presentato ieri nella bella e confortevole sala pubblica di Palazzo Schifanoia il primo concerto della stagione 2025/26 di Ferrara Musica: quest'anno l'associazione concertistica
...prosegui la lettura

Vocale
Dalla romanza alla canzone napoletana
servizio di Simone Tomei FREE

20250913_00_PonteAMoriano_Concerto_AntonioCiprianiPONTE A MORIANO (LU) - La serata del 12 settembre 2025 al Teatro Idelfonso Nieri di Ponte a Moriano si è chiusa l’edizione di "Un Teatro Sempre Aperto", confermando ancora una volta la qualità e la coerenza di una rassegna che, pur in assenza della storica sala cittadina del Teatro del Giglio, ha saputo mantenere viva la propria presenza sul
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Ode a Leopardi e Medium prova generale
servizio di Simone Tomei FREE

20250901_Li_00_OdeALeopardi_Mascagni Festival2025LIVORNO – In un Mascagni Festival sempre più attento al dialogo fra memoria storica e ricerca espressiva, la serata del dittico Ode a Leopardi di Pietro Mascagni e The Medium di Gian Carlo Menotti, presentata agli Hangar Creativi, ha offerto un accostamento insolito ma fecondo tra due poetiche distanti eppure unite dalla tensione verso il mistero
...prosegui la lettura

Eventi
ROF bilancio 2025 e programma 2026
redatto da Athos Tromboni FREE

20250901_Ps_00_ROF-Bilancio2025Programma2026PESARO - A Pesaro si dichiarano soddisfatti per i risultati non solo artistici del Rossini Opera Festival 2025. Ecco qui sotto, in sintesi, la valutazioni che illustrano sommariamente gli obiettivi raggiunti e anche le anticipazioni per l'edizione 2026.

I numeri che contano
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Manon Lescaut fra le sculture blu
servizio di Simone Tomei FREE

20250831_TorreDelLago_00_ManonLescaut_MariaJoseSiri_phGiorgioAndreuccettiTORRE DEL LAGO (LU) - Il 71° Festival Puccini si avvia alla conclusione con l’ultimo debutto operistico della stagione in una serata di fine agosto molto suggestiva: Manon Lescaut è tornata al Gran Teatro sulle sponde del Massaciuccoli nella produzione di Igor Mitoraj del 2003, ripresa con cura nella regia di Daniele De Plano, scene di Luca Pizzi
...prosegui la lettura

Classica
SummerFest grande musica da camera
servizio di Ramón Jacques FREE

20250831_00_SanDiego_SummerFest2025_ReneFleming_phKenJacquesSAN DIEGO (USA) - SummerFest 2025, The Baker-Baum Concert Hall. Il festival di musica da camera SummerFest, che si tiene ogni estate a San Diego, California dal 1986 ed è organizzato dall'associazione musicale locale La Jolla Musical Society (LJMS), è diventato un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica cameristica (nel sud
...prosegui la lettura

Vocale
Giovane Scuola al Mascagni Festival
servizio di Simone Tomei FREE

20250929_Li_00_ GalaVerismo_FestivalMascagni_PietroMascagniLIVORNO - Il Mascagni Festival 2025, nell’anno dell’ottantesimo della scomparsa del compositore, si conferma laboratorio vivo di idee più che semplice contenitore di eventi: una geografia del suono disseminata tra Livorno, la provincia e luoghi simbolici d’Italia e del mondo, capace di intrecciare concerti, opere, letture sceniche e creazioni originali
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Sepe una delicata Butterfly
servizio di Nicola Barsanti FREE

20250825_00_TorreDelLago_MadamaButterfly_AntoninoFogliani_phGiorgioAndreuccettiTORRE DEL LAGO (LU) – Diamo conto ai nostri lettori della replica del quarto titolo in cartellone nell’ambito del 71° Festival Puccini: Madama Butterfly. Per regia, scene e costumi rimandiamo alla recensione della prima rappresentazione che potete consultare qui .
La principale differenza rispetto al debutto riguarda il ruolo
...prosegui la lettura

Eventi
Turandot e le altre
redatto da Athos Tromboni FREE

20250824_TorreDelLago_00_FestivalPuccini2026_TurandotiELeAltre_DisegnoDiEliosLippiTORRE DEL LAGO (LU) -  Questa volta si parte in largo anticipo: è ormai definitivo - infatti - il programma della 72.esima edizione del Festival Puccini di Torre del Lago (Viareggio) che si svolgerà nel Gran Teatro all’aperto sul Lago di Massaciuccoli nell’estate 2026 e che era stato anticipato nella conferenza stampa dello scorso maggio dal presidente
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Alina Tkachuk la rivelazione
servizio di Nicola Barsanti FREE

202516_TorreDelLago_00_Turandot_AlinTkachukTORRE DEL LAGO (LU) - La rappresentazione di Turandot al Gran Teatro Giacomo Puccini, nell’ambito del 71° Festival Puccini, propone una lettura scenica affidata alla regia di Alfonso Signorini, la cui impronta visiva rimanda all’articolo della prima rappresentazione che potete trovare qui. L’allestimento conferma la forza visiva e simbolica dell’opera, ma
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Rigoletto, Nabucco e Aida
servizio di Nicola Barsanti FREE

20250814_Vr_00_Rigoletto_phEnneviFotoVERONA - L’anfiteatro Arena, con i suoi duemila anni di storia e le gradinate che custodiscono memoria e suggestione, si conferma il più imponente palcoscenico a cielo aperto dedicato all’opera lirica. Ogni estate l’antico anfiteatro romano si trasforma in una cassa armonica naturale, dove le note dei grandi compositori si fondono con l’energia collettiva
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Butterfly e la simbologia degli alberi
servizio di Simone Tomei FREE

20250809_TorreDelLago_00_MadamaButterfly_MariaAgresta_phGiorgioAndreuccettiTORRE DEL LAGO (LU) - Madama Butterfly di Giacomo Puccini è il quarto titolo a susseguirsi sul palcoscenico del Festival Puccini di quest’anno. Per la sua 71ª edizione, la rassegna ha affidato la regia a Manu Lalli, che propone una lettura capace di andare oltre la mera rappresentazione scenica, trasformando il linguaggio visivo e simbolico in un elemento
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
La bohème disegnata da Scola
servizio di Simone Tomei FREE

20250808_TorreDelLago_00_LaBoheme_CarloRaffaelli_phGiorgioAndreuccetti.JPGTORRE DEL LAGO (LU) - Tra i capolavori pucciniani La Bohème occupa un posto di privilegio per la sua capacità di fondere realismo e poesia, leggerezza giovanile e dramma struggente. Dal debutto del 1º febbraio 1896 al Teatro Regio di Torino, sotto la bacchetta di un giovane Arturo Toscanini, questo dramma lirico in quattro quadri - tratto dalle
...prosegui la lettura

Jazz Pop Rock Etno
Ferrara Film Orchestra e la bacchetta di Ambra
servizio di Athos Tromboni FREE

20250803_00_GiardinoPerTutti_FerraraFilmOrchestra_CristinaColettiFERRARA - La prima serata della rassegna Giardino per tutti organizzata ai piedi del grattacielo dal Comune di Ferrara con la collaborazione del Teatro Comunale "Claudio Abbado", dentro il Parco Coletta, ha fatto l'en-plein. Era in pedana la Ferrara Film Orchestra capitanata dalla bacchetta di Ambra Bianchi
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Buratto bel debutto in Tosca
servizio di Simone Tomei FREE

20250802_TorreDelLago_00_Tosca_EleonoraBuratto_phGiorgioAndreuccettiTORRE DEL LAGO PUCCINI (LU) - Nel terzo fine settimana del 71° Festival Puccini di Torre del Lago, la seconda recita di Tosca ha riproposto uno degli allestimenti più attesi di questa edizione. La produzione, firmata da Alfonso Signorini in veste di regista e costumista, si è presentata con una veste visiva marcatamente simbolica, ricca di richiami
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Nabucco Carmen La traviata
servizio di Angela Bosetto FREE

20250731_Vr_00_Nabucco_StefanoPodaVERONA – Anna Netrebko, Anita Rachvelishvili e Rosa Feola, ovvero Abigaille, Carmen e Violetta Valéry. Sono loro le tre grazie musicali che, dal 17 al 19 luglio 2025, hanno acceso l’Arena, rendendo ciascuna rappresentazione meritevole di grande interesse in virtù della propria peculiarità. Per il soprano russo si trattava del debutto italiano come figlia
...prosegui la lettura

Jazz Pop Rock Etno
Verdi e il jazz un dialogo
servizio di Simone Tomei FREE

20250727_Fabbiano_00_ValtidoneFestival_AlessandroBertozziFABBIANO, Borgonovo Val Tidone (PC) - Nella serata di sabato 26 luglio 2025, un angolo a me ancora misconosciuto della Val Tidone, la suggestiva piazzetta di Fabbiano, frazione di Borgonovo Val Tidone, si è trasformato in un crocevia di sublime audacia musicale. Il Valtidone Festival, giunto alla sua 27ª edizione e promosso dalla
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Ecco la Bohème che ti aspetti
servizio di Athos Tromboni FREE

20250720_TorreDelLago_00_LaBoheme_PierGiorgioMorandi_phGiorgioAndreuccettiTORRE DEL LAGO PUCCINI (LU) - Un po' meno pubblico per La bohème rispetto alla Tosca della sera precedente, nel Gran Teatro all'aperto sul Lago di Massaciuccoli. Comunque una buona presenza (diciamo a spanne, oltre 2 mila spettatori?) per un ritorno, quello della regia "cinematografica" di Ettore Scola del 2014 ripresa da
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Un magico Elisir
servizio di Simone Tomei FREE

20250716_Fi_00_LElisirDAmore_AntonioMandrrillo_phMicheleMonastaFIRENZE - L'elisir d'amore di Gaetano Donizetti è un capolavoro senza tempo che, a quasi due secoli dalla sua prima rappresentazione, continua a incantare e commuovere. Definito "melodramma giocoso", fonde mirabilmente la profondità patetica con l'arguzia dell'opera buffa italiana, creando una "commedia agrodolce" capace di strappare
...prosegui la lettura

Echi dal Territorio
79 anni di emozioni
redatto da Athos Tromboni FREE

20250715_Spoleto_00_Stagione2025_AntonioAgostini_phRomboniDalleLucheSPOLETO (PG) - Partirà il 7 agosto 2025 per concludersi il 24 settembre la nuova Stagione lirica del Teatro Lirico Sperimentale "A. Belli" giunta al lodevole traguardo della 79.ma edizione. Gli spettacoli, oltre che nella città spoletina, andranno in scena anche nei principali teatri dell'Umbria: «79 anni di emozioni, una stagione da vivere!» è lo slogan
...prosegui la lettura

Jazz Pop Rock Etno
La notte degli Oscar
servizio di Athos Tromboni FREE

20250711_Vigarano_00_GruppoDei10_DadoMoroniVIGARANO MAINARDA (FE) - La "Notte degli Oscar" del Gruppo dei 10 idea uscita dalla testa di Alessandro Mistri (così come Pallade Atena uscì dalla testa di Zeus, ci racconta il poeta greco Esiodo) ha visto una nutrita partecipazione di pubblico allo Spirito di Vigarano Mainarda.
Non poteva essere altrimenti
...prosegui la lettura

Jazz Pop Rock Etno
De Silva amore che vieni amore che vai
servizio di Athos Tromboni FREE

20250707_Comacchio_00_GruppoDei10_DiegoDeSilvaCOMACCHIO (FE) - Ha preso il via ieri sera con una nutrita partecipazione di pubblico il ciclo di sei concerti del "Gruppo dei 10" versione estiva: Tutte le direzioni in summer time 2025. Ospite per l'apertura era il Trio Malinconico formato da Diego De Silva (voce e chitarra acustica), Stefano Giuliano (sax alto) e Aldo Vigorito (contrabbasso). Prima della
...prosegui la lettura

Eventi
Opera tra tradizione e novità
redatto da Simone Tomei FREE

20250703_Ge_00_StagioneCarloFelice_MicheleGalliGENOVA - È un viaggio simbolico e culturale quello che il Teatro Carlo Felice di Genova propone per la stagione 2025-2026, presentata ufficialmente alla stampa lo scorso 2 luglio. Un viaggio che coinvolge artisti e pubblico come naviganti di una stessa rotta, guidati da una bussola che punta al repertorio lirico più amato, ma non rinuncia a
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
L'Aida di cristallo è tornata
servizio di Simone Tomei FREE

20250701_Vr_00_Aida_DanielOren_phEnneviFotoVERONA - Quando l’Aida di Giuseppe Verdi risuona all’Arena di Verona non si tratta di una semplice replica, è un rito collettivo, un appuntamento simbolico che scandisce il calendario della lirica estiva. Questa nuova ripresa dell’allestimento firmato da Stefano Poda, definito “di cristallo” per le sue trasparenze e gli inediti giochi di luce, ha riaperto il sipario
...prosegui la lettura

Opera dall Estero
Idomeneo a San Francisco
servizio di Ramón Jacques FREE

20250701_00_SanFrancisco_Idomeneo_MatthewPolenzani_phCoryWeaverSAN FRANCISCO (USA) War Memorial Opera House - Sebbene Idomeneo, l’opera seria in tre atti di Wolfgang Amadeus Mozart (1756–1791), abbia avuto la sua prima americana il 4 agosto 1947 al Berkshire Music Festival di Tanglewood, nel Massachusetts (ora sede estiva della Boston Symphony Orchestra), fu la San Francisco Opera a
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Blue Traviata in Arena
servizio di Angela Bosetto FREE

20250630_Vr_00_LaTraviata_AngelBlue_phEnneviFotoVERONA – “È spenta!” Quando la tonante voce di Giorgi Manoshvili risuona nell’Arena, segnando il termine della prima Traviata stagionale, si viene quasi colti da un senso di sorpresa. Per quanto chiunque frequenti il teatro lirico conosca a menadito il libretto di Francesco Maria Piave, è inevitabile chiedersi da quanto tempo non si assisteva
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Matrimonio in camera da letto
servizio di Athos Tromboni FREE

20250630_Fe_00_IlMatrimonioSegreto_GerardoFelisatti_phMarcoCaselliNirmalFERRARA - L'allestimento di Il matrimonio segreto di Domenico Cimarosa su libretto di Giovanni Bertati ha chiuso la stagione d'opera del Teatro Comunale "Claudio Abbado" con un vero successo di pubblico: sia per la presenza di tanti spettatori in platea e nei palchi, sia per il calore con cui è stata salutata la recita a fine serata. La produzione era il
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Tosca sugli spalti di San Giusto
servizio di Rossana Poletti FREE

20250630_Ts_00_Tosca_EnricoCalesso_phFabioParenzanTRIESTE – Castello di San Giusto. Non è l’Arena di Verona e men che meno Castel Sant’Angelo, ma gli spalti di San Giusto, le pietre antiche che contornano il grande piazzale delle Milizie, suscitano nella Tosca di Giacomo Puccini, in scena a Trieste, il senso di incombenza del pericolo, della morte che la musica del grande compositore regala al pubblico,
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Aida nella palestra
servizio di Nicola Barsanti FREE

20250628_Fi_00_Aida_DamianoMichielettoFIRENZE –  Opera emblema del grande repertorio verdiano, Aida è spesso associata all’idea di spettacolarità, grandi masse corali, scene sontuose e sontuosi costumi esotici. Tuttavia, dietro la patina dell’epico e del monumentale, si cela un’anima intimista, quasi cameristica: Aida è, in fondo, una tragedia dell'amore e del potere, fatta di sguardi, silenzi,
...prosegui la lettura

Echi dal Territorio
Torna la rassegna Tutte le Direzioni Estate
servizio di Athos Tromboni FREE

20250627_Fe_00_GruppoDei10_MassimoCavallerettiFERRARA - Torna l'estate e, come ogni anno, torna anche la programmazione "balneare" del Gruppo dei 10: Tutte le direzioni in summertime 2025, la canonica rassegna estiva conterà quest'anno sei appuntamenti, dal 6 luglio al 12 settembre che si svolgeranno per due concerti nella consolidata location del Bar Ragno di Comacchio in via Cavour 1
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Candide da Voltaire a Bernstein
servizio di Rossana Poletti (13 giugno 2025) FREE

20250614_Ts_00_Candide_KevinRhodes_phFabioParenzanTRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. Per quale motivo Leonard Bernstein scelse il romanzo filosofico “Candide” di Voltaire per scrivere un’opera che lo proiettasse nel mondo lirico? Il primo motivo è certamente la questione politica. Nel dopoguerra l’America è dominata dal Maccartismo (un po’ come oggi dal trumpismo, ma guarda
...prosegui la lettura


Questo sito supporta PayPal per le transazioni con carte di credito.


Gli Amici della Musica giornale on-line dell'Uncalm
Via San Giacomo 15 - 44122 Ferrara (Italy)
direttore Athos Tromboni - webmaster byST
contatti: redazione@gliamicidellamusica.it - cell. +39 347 4456462
Il giornale è iscritto al ROC (Legge 249/1997) al numero 2310